Allo stadio della Ceramica irrompe forte l'elefante Rayo Vallecano, che sorprende la padrona di casa Villarreal e torna a casa con tre punti che danno un notevole incentivo psicologico agli uomini di Andoni Iraola. L'ottavo centro stagionale della squadra madrilena arriva in un momento cruciale e contro un avversario diretto nella lotta ai posti dell'Europa League.

E a dare i tre punti al Rayo è un gol al 70esimo dell'attaccante classe 2001 Sergio Camello, capace di rimanere freddo davanti a Jorgesen e di colpire nella buca alla sua destra con un colpo di giustezza. Un colpo che vale tantissimo proprio in quella tanto sudata corsa ai posti di Europa League, un premio cercatissimo dalla squadra madrilena, la quale da anni fa leva su un calcio propositivo e volto sempre ad attaccare. 

Ed è così che l'allievo di Bielsa, quell'Iraola che con lui all'Athletic Club ha visto cambiare la sua concezione di giocare e vivere il calcio, si trova adesso a lottare con realtà più solide economicamente per un piazzamento nelle prossime competizioni continentali. Un Rayo, un fulmine che spacca la ceramica di Villarreal, e fa capire a tutti che nonostante una rosa e un budget da salvezza, si lotterà fino alla fine per qualcosa di molto più nobile.