Il grave infortunio che vedrà Neymar stare fuori dai campi di gioco per almeno otto mesi è stata una pessima notizia per il Brasile e l'Al Hilal, club che un mese e mezzo fa ha speso per il paulista 90 milioni solo di cartellino. Tuttavia, esiste all'interno della FIFA il Club Protection Program, attraverso il quale l'entità risarcisce i club quando uno dei loro giocatori si infortuna con la nazionale nelle competizioni FIFA e non è in grado di competere con il proprio club per più di 28 giorni consecutivi dopo la lesione.
Secondo quanto detto al quotidiano spagnolo Marca dall'esperto in diritto sportivo Eduardo Carlezzo: "La FIFA copre un massimo di un anno di infortunio e l'importo del risarcimento è limitato a 7.500.000 euro, con un importo massimo pagato per ogni giorno in cui il giocatore non può giocare di 20.548 euro". Il caso di Neymar è senza dubbio uno di questi, e dunque il club saudita potrebbe reclamare tale compenso, il qule però deve essere ancora stabilito. Il tetto massimo dei compensi per infortuni a tutti i club, infatti, come dice Carlezzo, è di "80 milioni a stagione".
Il messaggio
Lo stesso Neymar è voluto intervenire riguardo il suo infortunio con un post su X nel quale scrive: "Non è un periodo facile. Anzi, è il peggiore. So di essere forte, ma questa volta avrò ancora più bisogno della mia gente. Non è facile affrontare un infortunio e un intervento chirurgico, ma immaginate cosa significhi rivivere tutto questo quattro mesi dopo l'ultimo recupero".