Il Torino di Ivan Juric fa sul serio e continua la sua marcia verso un possibile piazzamento in Europa, settimo posto permettendo. I granata, reduci dal vittorioso scontro diretto con il Bologna, mettono a segno un altro importante colpo, battendo in trasferta il Lecce.

Al Via del Mare finisce 2-0 al termine di una partita per certi tratti spigolosa ma durante la quale il Toro è sempre stato in controllo, anche quando a provare a fare gioco sono stati i salentini.

La squadra di Juric, ben messa in campo e attenta, ha lasciato sfogare l'iniziale spinta dei padroni di casa per colpire con un uno-due micidiale intorno al ventesimo.

Prima Stephane Singo (22), con un bel tap in in area a raccogliere una palla calciata dalla trequarti da Aleksey Miranchuk, e poi dopo due minuti Antonio Sanabria (27), con un tocco sotto porta dopo una azione devastante sulla sinistra di Nemanja Radonjic, regalano al Torino un doppio vantaggio meritato che stordisce il Lecce e accende anche gli animi: al 30' scoppia una rissa per un fallo a metà campo che coinvolge giocatori e componenti delle due panchine.

I salentini, che dovevano provare a dimenticare il doppio passo falso contro Sassuolo ed Inter per riprendere la corsa salvezza, nella ripresa provano il tutto per tutto, ma la sostanza non cambia.

Il possesso palla della squadra di Baroni non porta a nulla, anche perchè il Torino si conferma solido e non si lascia prendere dall'ansia. Mentalmente la squadra di Juric regge il timido arrembaggio del Lecce e porta a casa il secondo successo di fila: soltanto una volta in stagione la squadra di Juric era riuscita a vincere due gare consecutive, (ottobre scorso, quando i granata superarono Udinese e Milan).

Una vittoria che consolida la formazione granata nella parte medio-alta della classifica. Il Torino con questi tre punti guadagna momentaneamente tre posizioni, scavalcando Udinese, Bologna e Juventus e conquistando il settimo posto.