Arrivato all'Inter nell'estate del 2019, Nicolò Barella è già uno degli uomini più affidabili e responsabili dello spogliatoio in mano a Simone Inzaghi. Il suo status di insostituibile, confermato anche in nazionale, lo rende uno dei giocatori più importanti a disposizione del tecnico piacentino, e il suo premio a miglior centrocampista della stagione appena conclusasi di Serie A ne conferma le grandi qualità.
Il tamburello sardo, un box to box di moderna concezione capace di influire nel gioco sia in fase passiva sia in fase attiva, è entrato dunque nelle mire del Newcastle, la cui ricchissima proprietà araba sembra aver individuato in lui il rinforzo principale per migliorare una squadra pronta a giocare la Champions League. L'offerta di 60 milioni di euro, tuttavia, sarebbe stata rispedita al mittente.
Cardine
Quello tra Barella e l'Inter è un rapporto di fiducia assoluto, reso ancora più ufficiale e solido dal contratto che lega il sardo alla squadra nerazzurra fino all'estate del 2026. Una botte di ferro per Steven Zhang, che difficilmente farebbe a meno del collante della squadra, uno dei principali pretoriani di Inzaghi. Elemento cardine del centrocampo e della squadra nerazzurra, il sardo ha culminato una stagione splendida a livello individuale con sei gol e sei reti in campionato.
Lo status di incedibile per Barella viene inoltre confermato dalla mancata necessità dell'Inter di dover far cassa, visto che i circa 100 milioni arrivati dopo il secondo piazzamento in Champions League permettono alla società milanese di avere un certo margine di operazioni sul mercato. E all'interno di questo margine c'è dunque la ferma voglia di mantenere in squadra Barella, che ha già dimostrato spesso il suo enorme attaccamento alla causa nerazzurra e difficilmente lascerà Appiano Gentile.