I migliori miracoli di Natale della storia dello sport

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I migliori miracoli di Natale della storia dello sport

Scottie Pippen in azione
Scottie Pippen in azioneProfimedia
Mentre la maggior parte di noi si prepara al cenone di Natale o si prende un'altra sbornia e si prende una pausa dalla vita di sempre, lo sport continua senza sosta. Il periodo delle feste è un momento di magia, di miracoli e ce ne sono molti anche sul campo.

Qui di seguito elencheremo alcuni dei miracoli natalizi che si sono verificati in questo periodo dell'anno.

Il blocco di Pippen (Natale 1994)

Il giorno di Natale del 1994 i Chicago Bulls e i New York Knicks si affrontarono in una arena di Chicago tutta esaurita. I Bulls erano privi di Michael Jordan, che si era appena ritirato,  dando a Scottie Pippen la possibilità di salire alla ribalta. E nel 1994 lo fece.

Pippen fu imperioso. Segnò 36 punti e 16 rimbalzi, ma la partita è nota soprattutto per i suoi due blocchi nei tempi supplementari.

Allo scadere del tempo e con i Knicks in svantaggio di tre punti, Pippen ha stoppato non uno ma ben due tiri dalla linea dei tre punti, regalando ai Bulls la 14ª vittoria stagionale.

Chicago non riuscirà a vincere nel 1994, uscendo ai play-off.

La partita più lunga (Natale 1971)

La pallacanestro non è l'unico sport negli Stati Uniti ad essere praticato il giorno di Natale. L'NFL ha avuto appuntamenti natalizi dal 1971 e sono ormai 30 le partite giocate il 25 dicembre.Una di queste prime partite ha fatto la storia. La gara tra i Kansas City Chiefs e i Miami Dolphins era un incontro di play-off e ha tenuto i 50.000 tifosi in poltrona per molto tempo, con il match andato ai secondi tempi supplementari. La palla è rimasta in gioco per 82 minuti e 40 secondi - un record NFL per la partita più lunga - con entrambe le squadre che non sono riuscite a superarsi nei quattro quarti di gioco regolari e nel primo periodo di overtime.

Garo Yepremian realizzò il field goal vincente per Miami, utile a battere i Chiefs per 27 punti a 24 nella loro ultima partita al Municipal Stadium. Miami fu inoltre in grado di raggiungere il Super Bowl, che però perse contro i Dallas Cowboys per 24-3.

Il blues natalizio di Brighton (giorno di Natale, 1940)

La tradizione del calcio inglese di disputare le partite nel giorno di Santo Stefano è un evento che viene celebrato e venerato in tutto il mondo, con la sensazione che sia sempre stato parte del suo patrimonio. Tuttavia, 80 anni fa le cose erano molto diverse.

Nel 1940, durante la Seconda Guerra Mondiale, gli incontri di campionato furono rinviati, ma il calcio continuò. Ufficialmente la visita del Brighton & Hove Albion a Carrow Road il giorno di Natale per affrontare il Norwich City fu considerata un'amichevole. Ciò significava che spettava alle squadre - piuttosto che alla lega - organizzare gli incontri.

E quando il Brighton ha chiesto ai giocatori della prima squadra di fare il viaggio, i numeri sono stati esigui. Solo quattro giocatori hanno affrontato il viaggio di andata e ritorno di 350 miglia insieme al manager del Brighton, mentre il resto della squadra era composto da giocatori presi dal pubblico.

Il Norwich, con una squadra al completo, dominò la partita, vincendo con un netto 18-0. La partita, a causa delle regole del tempo di guerra, non figura in nessun documento ufficiale, ma è un evento che rimane a lungo nella memoria di entrambe le squadre. Sebbene il Brighton sia stato smantellato nell'East Anglia, il suo record di non aver mai annullato una partita durante la guerra era qualcosa di cui andare fieri.