Fiorentina, Italiano recrimina: "Siamo stati poco cinici, in Turchia sarà difficile"

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

Fiorentina, Italiano recrimina: "Siamo stati poco cinici, in Turchia sarà difficile"

Vincenzo Italiano
Vincenzo ItalianoProfimedia
Non contento per il minimo vantaggio ottenuto, l'allenatore della Viola cerca di pensare comunque positivo dopo la vittoria per 1-0, ma lamenta l'ammonizione di Biraghi

Un vantaggio minimo, ma pur sempre un vantaggio quello accumulato dalla Fiorentina sul Sivasspor nell'andata degli ottavi di Conference League. L'1-0 finale ottenuto grazie a un gol solitario di Antonin Barak, entrato nella ripresa per sparigliare le carte in tavola, è un risultato che sta stretto a Vincenzo Italiano. L'allenatore viola, infatti, ha ammesso di non essere del tutto soddisfatto della concretezza dei suoi: “Nel primo tempo potevamo andare subito in vantaggio e indirizzare diversamente la gara ma non è mai semplice. La squadra avversaria poi si è chiusa bene. Siamo stati poco cinici, però ci prendiamo il vantaggio di un gol e ce la andremo a giocare in Turchia sapendo che sarà difficile e dovremo essere diversi sotto porta."

Italiano cita anche le opportunità fallite dai suoi calciatori, riconoscendo una certa sufficienza nelle giocate: "Sulle occasione di Jovic e Bonaventura siamo stati un po’ superficiali. Bene Barak Sottil e Kouame che sono entrati. Ancora una volta arriva il gol dalla panchina. In Europa non è mai facile e ci teniamo stretto l’1-0”.

L'episodio che però ha fatto arrabbiare di più Italiano è stato quello relativo all'ammonizione di Biraghi, il capitano, che da diffidato perderà il match di ritorno: “Sinceramente non ho capito cosa sia successo in occasione del giallo a Biraghi. Mi fa arrabbiare questa cosa, sicuramente non stava perdendo tempo, volevamo segnare ancora. Non sarà della partita al ritorno. Il Sivasspor ha vinto il girone e certamente in casa soprattutto ha delle qualità. Oggi siamo stati bravi a non dare loro il contropiede e la possibilità di ribaltare il gioco. Andremo a battagliare in Turchia”.

Oltre all'allenatore è intervenuto a Sky Sport anche il centrocampista viola Gaetano Castrovilli, che si è rammaricato per non aver ottenuto un bottino più grande: "Siamo dispiaciuti per il risultato, solo 1-0. Meritavamo di più, ma ora pensiamo alla Cremonese e poi al ritorno, dove siamo felici di partire in vantaggio”.