Conference League, Italiano carica i suoi: "Veniamo da un buon momento, dobbiamo sfruttarlo"

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Conference League, Italiano carica i suoi: "Veniamo da un buon momento, dobbiamo sfruttarlo"

Vincenzo Italiano
Vincenzo ItalianoProfimedia
Non intende sottovalutare il Sivasspor l'allenatore della Viola, che però vuole spingere l'acceleratore dopo il trionfo in campionato contro il Milan

La Fiorentina che domani affronterà in casa i turchi del Sivasspor per l'andata degli ottavi di finale di Conference League viene dall'ottima vittoria contro il Milan in campionato. Una vittoria che ha alzato il morale della squadra di Vincenzo Italiano, il quale ha caricato i suoi facendo leva sull'ottimo stato psicologico della squadra: "È una Fiorentina che sta bene, veniamo da un buon momento, dobbiamo sfruttare questo aspetto mentale. Vedo i ragazzi con un altro spirito e un altro atteggiamento, spero ci dia la spinta domani che è la partita d’andata ed è molto importante".

Per l'allenatore viola, tuttavia, il fatto che gli avversari di turno non abbiano giocato nell'ultimo impegno di campionato può rappresentare un vantaggio per loro:  "Sono stati fermi e forse può anche essere un vantaggio, noi stiamo giocando ogni due o tre giorni, saranno meno stanchi ma è una squadra che ha vinto il proprio girone, sa ripartire velocemente con tre attaccanti pericolosi. Li abbiamo studiati ma giocando in casa dobbiamo cercare di dare il massimo". 

Inoltre, Italiano è consapevole della stanchezza che potrebbe condizionare questo incontro così rilevante per il prosieguo della stagione: Domani per noi è la 38ma gara, vuol dire tanti impegni e tante partite. Il coinvolgere tutti è molto importante, lo dimostra il fatto che tutti danno il massimo, ci auguriamo di giocare ancora tante partite, superare questo turno e arrivare al termine della stagione con tutti i ragazzi a disposizione”.

Quel che è certo è che l'allenatore della Fiorentina non si crede affatto favorito in questa eliminatoria: "Dobbiamo avere la massima attenzione perché basta una minima leggerezza e si complica tutto. A Braga abbiamo indirizzato una qualificazione su un’espulsione, l’attenzione deve essere al top ma siamo contenti di quanto fatto fino a oggi. Vanno forte tutti dal primo all’ultimo, anche contro il Milan due subentrati hanno fatto la differenza ed è questo quello che voglio sempre vedere".