Il Lecce non è riuscito ad allungare la sua striscia di risultati utili consecutivi, capitolando in casa contro il Sassuolo, che si è imposto per 1-0.

Sotto gli occhi di un Via del Mare tutto esaurito, i padroni di casa hanno approcciato la gara in maniera timida, difendendo bene ma riuscendo a produrre poco sotto porta. Il vero protagonista della fazione giallorossa si è rivelato Wladimiro Falcone (27), che si è riconfermato di nuovo come l'uomo in più della squadra guidata da Baroni. Il portiere ha negato la gioia del gol a Bajrami, in occasione dell'unico tiro in porta della prima metà di gara e della più nitida occasione della partita fino a quel momento. Al 19' Bajrami ha ricevuto la palla in area di rigore, calciadola rasoterra sul secondo palo. Falcone è stato rapidissimo nell’andare a terra e a bloccare il pallone, evitando anche una respinta che si sarebbe potuta rivelare fatale.

Nulla da rifare, quindi, per il Sassuolo, che nel secondo tempo ha trovato gli spazi necessari per cercare il gol vittoria. Dal 45' in poi, infatti, le squadre si sono allungate, alla ricerca dell'occasione giusta per sbloccare il risultato. Un'impresa riuscita a Kristian Thorstvedt (23), che ha saputo sfruttare un corner battuto da Domenico Berardi (28) indirizzando di testa la palla in rete al 65'.

Nel finale gli uomini di Barone hanno alzato il ritmo, cercando con insistenza la rete del pareggio. L'occasione più nitida è stata servita sui piedi di Gabriel Strefezza (25), che a pochi centrimetri dalla porta ha fallito la palla dell'1-1 mandando il tiro a un soffio dal primo palo.

Una grandissima occasione sprecata, a cui ne sono seguite altre, meno importanti. I neroverdi hanno conquistato così tre punti fondamentali dopo una stagione altalenante, agganciando proprio il Lecce al 13esimo posto in classifica.