Termina con una medaglia d'argento l'avventura europea degli azzurri del volley, battuti nettamente in finale 3-0 da una Polonia più sciolta, che con Sliwka, Kaczmarek e le bombe di Wilfredo Leon ha dominato i primi due set e resistito al terzo, chiudendo al secondo match ball.
Vendicata così la sconfitta rimediata lo scorso anno a Katowice in occasione della finale iridata, mentre i campioni del mondo azzurri falliscono l'impresa di confemarsi sul trono d'Europa dopo il trionfo di due anni fa. Sarebbe stato l'ottavo titolo, per i biancorossi arriva invece il secondo dopo quello conquistato nel 2009.
Primo set
Di fronte al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, arrivato al PalaEur di Roma per assistere alla finale e accompagnato da un fortissimo applauso di tutto il palazzetto, l'Italia parte male con il punto di Lavia sullo 0-1 da ripetere e la Polonia vola 4-0 con due ace di Huber. I biancorossi nella prima parte del set riescono a mantenere a distanza gli azzurri con i contrattacchi di Sliwka. L'Italia sembra contratta mentre la Polonia gioca in scioltezza, forse la paura di tradire un palazzetto intero compreso il Presidente della Repubblica ha irrigidito troppo i beniamini di casa, e nonostante una parte conclusiva di set migliore, gli italiani non riescono ad accorciare abbastanza le distanze. Sul 23-20 per i polacchi, Romanò manda lungo il servizio e Kaczmarek nel punto dopo non perdona: il primo set si chiude 25-20 per la Polonia.
Secondo set
Nel secondo set gli azzurri partono meglio, mettono sotto pressione gli avversari ma non riescono a staccarli e si va avanti in sostanziale parità, poi un muro di Huber su Romanò e un ace di Janusz portano la Polonia 10-8. Un'invasione dei biancorossi riporta la partita in parità sul 13-13 e con una schiacciata Lavia porta avanti gli azzurri, ma le bombe di Leon capovolgono il risultato fino al 20-15. L'Italia non riesce a recuperare e la Polonia chiude il secondo set con un errore di Micheletto in battuta: 25-21.
Terzo set
Nel terzo set l'Italia parte finalmente forte e riesce a staccare i polacchi portandosi fino al 10-6, i biancorossi però non mollano e si riportano 12-12. Si va avanti fino al 19-19, poi Romanò va lungo in battuta mentre dall'altra parte Leon piazza l'ace per il 21-19. L'Italia contrattacca, Lavia trova un angolo fenomenale e riporta in parità gli azzurri 21-21, ma un errore di Micheletto e una battuta a rete di Rinaldi regalano due match ball alla Polonia. Il primo se ne va, con il diagonale fuori di Kaczmarek. Sul secondo, mani fuori di Sliwka: è il punto decisivo del 25-23. La Polonia torna campione d’Europa dopo 14 anni.