Ci ha provato fino alla fine, ma la solidità dell'Olympiacos è stata tale da evitare una storica rimonta da parte della Virtus Bologna. I felsinei, sconfitti per 83-85, recriminano soprattutto per il finale, momento nel quale il match si decide per via di un fischio dubbio da parte degli arbitri. A corollario di questa decisione, inoltre, l'espulsione di Milos Teodosic per doppio fallo tecnico ha definitivamente tagliato le gambe alla squadra di Sergio Scariolo, che se l'è giocata sullo stesso piano per quasi tutta la partita contro una compagine di prim'ordine in Europa.
L'ultimo quarto ha visto Bologna registrare 30 punti contro i 22 dei greci, ma nel forcing finale la decisione dell'arbitro e la perdita dei nervi sono state decisive. Inutili così i 21 punti di Teodosic, trascinatore assoluto dei felsinei con addirittura cinque triple messe a referto. Il serbo, da buon ex di turno, è stato molto ispirato per tutto l'incontro, nel quale ha fornito anche quattro assist.
Il crollo finale dei bolognesi li mantiene così lontani due vittorie dalla zona playoff. Una zona nella quale continua a spiccare il Real Madrid, primo in classifica dopo la vittoria in casa dell'Alba Berlino. Anche il Fenerbahce si conferma ai piani alti dopo aver sconfitto in casa il Bayern Monaco. Si riporta invece sotto la Stella Rossa di Belgrado dopo aver demolito in casa i francesi dell'As Monaco, che adesso li precedono in classifica di sole due vittorie.