Pochi calciatori nella storia hanno vissuto un'escalation veloce e devastante come quella di Enzo Fernandez. Il 21enne centrocampista fresco campione del mondo con l'Argentina è stato decisivo nel trionfo sudamericano dopo essersi guadagnato il posto da titolare in silenzio e dando il meglio di sé. Un exploit impressionante di un talento cristallino ma venuto fuori in modo rapidissimo, e le cui performance di altissimo livello sarebbero sul punto di essere sublimate dall'offerta che il Chelsea ha fatto per lui.

Secondo il giornalista argentino Gaston Edul, infatti, il club britannico sarebbe ormai pronto a sborsare i 120 milioni della clausola del calciatore, attualmente di proprietà del Benfica. Secondo la stessa fonte, l'unico nodo ancora da sciogliere sarebbe quello della modalità di pagamento, mentre è sicuro che 30 milioni di euro finiranno nelle casse del River Plate, il cui accordo di vendita al club lusitano prevedeva una percentuale in caso di rivendita. La somma, spaventosa per un club la cui economia disastrosa non permette lussi particolari, ricorda un po' quella pagata dalla Juventus nel 1957 per Omar Sivori, al quale è intitolata oggigiorno la curva dello stadio Monumental costruita proprio con i 10 milioni di pesos allora sborsati dalla Vecchia Signora per il fantasista.

In realtà, appena concretizzatosi, il passaggio dell'argentino al Chelsea sarebbe non solo una conferma ulteriore delle sue enormi potenzialità, ma rappresenterebbe anche il suo quarto cambio di squadra in appena due anni e mezzo. Arrivato al River dal Defensa y Justicia nel luglio del 2021, Fernandez avrebbe poi bruciato le tappe venendo poi acquistato solo un anno dopo dal Benfica. 

Così come in nazionale, dove è diventato titolare inamovibile a 21 anni, il ragazzo originario di San Martin ha squarciato di forza il velo di Maja, arrivando al top del calcio europeo. L'ingaggio da parte del Chelsea, del quale manca solo l'ufficialità, è solo l'ultimo pezzo di una scalinata che sembra non avere ancora dei limiti prefissati.