Potrebbero sfidarsi con moduli speculari Graham Arnold (59) e Kasper Hjulmand (50). I commissari tecnici di Australia e Danimarca, lo scontro più importante in ottica qualificazione del gruppo D, dovrebbero entrambi puntare sul 4-3-3. Se, però, per i Socceroos si tratta di una consuetudine, gli scandinavi saranno invece dirottati verso questa disposizione tattica con l'obiettivo di essere più offensivi.
L'allenatore dei danesi è infatti tentato dalla possibilità di rimettere in squadra il capitano Simon Kjaer (33), solitamente più abituato a giocare in una retroguardia di quattro uomini. Se in mezzo ci sarà spazio per la tecnica dei vari Eriksen, Hojbjerg e Lindstrom, è sulle fasce che Hjulmand proverà a volare sulle ali dei giovani Damsgaard e Skov Olsen.
Per Arnold, invece, il 4-3-3 è una consuetudine, un modulo che non ha mai cambiato finora e che contro la Tunisia è stato foriero di una vittoria importante che permette ai Socceroos di avere giocare su due possibili risultati. Oltre al trionfo, infatti, anche un pareggio darebbe con ogni probabilità il passaggio del turno agli australiani, a meno di una clamorosa vittoria in goleada della Tunisia sulla Francia.
Le formazioni ufficiali:
Australia (4-3-3)
Ryan; Degenek, Rowles, Souttar, Behich; Hrustic, Mooy, Irvine; Leckie, Duke, Goodwin. Ct. Arnold
Danimarca (4-2-3-1)
Schmeichel; Kristensen, Andersen, Christensen, Maehle; Jensen, Højbjerg; Skov Olsen, Eriksen, Lindstrom; Braithwaite. Ct. Hjulmand