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Nations League: Israele-Italia tra le polemiche in campo e sugli spalti

Lo stadio Bozsik di Budapest
Lo stadio Bozsik di BudapestGiacomo Cosua / NurPhoto / AFP
Le immagini sono state registrate prima del match vinto poi dagli azzurri a Budapest

Girati di spalle durante l'esecuzione dell'inno israeliano. È il gesto mostrato da una cinquantina di tifosi azzurri sul campo neutro del 'Bozsik Stadion' di Budapest prima della gara di Nations League tra Israele e Italia. La protesta da parte dei supporter italiani, sistemati in una curva dell'impianto, peraltro semi deserto (appena 2.000 spettatori, di cui 400 italiani.

Come mostrano le foto che stanno facendo il giro del web, i supporter azzurri si sono voltati mentre risuonavano le note dell'inno di Israele. La gara di ritorno tra le due Nazionali valevole per la Nations League è in programma per il 14 ottobre a Udine.

La rabbia di Spalletti

Poi, alla mezz'ora di gioco, Luciano Spalletti è andato su tutte le furie. Il motivo un coro fatto partire dallo speaker del campo che incitava in modo diretto Israele, chiamando a supporto i tifosi giunti da Budapest con la bandiera con la stella di David. Qualcosa che ha contrariato molto il commissario tecnico italiano, infuriatosi con il quarto uomo per un'evidente presa di posizione da parte di uno speaker in un match ufficiale. Il tutto accompagnato poi da vari "buuuuu" dei tifosi italiani. Un episodio inedito che farà discutere.