Le insidie della Nations League per l'Italia: Mbappé su tutti, il Belgio spera in Lukaku

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Le insidie della Nations League per l'Italia: Mbappé su tutti, il Belgio spera in Lukaku
Kylian Mbappé
Kylian MbappéAFP
Il sorteggio del girone di Nations League non è stato clementissimo per la squadra di Luciano Spalletti, che tuttavia è sulla carta inferiore solo alla Francia

Poteva andare peggio, ma decisamente meglio. Perché in un girone di Lega A di Nations League avere come rivale la Francia vice campione del mondo non è certo un presupposto dei più bene auguranti. Lo sa bene Luciano Spalletti, che sta già iniziando ad analizzare i rivali dell'Italia nel torneo che inizierà a settembre.

Lo spauracchio Mbappé

Il primo nome che viene in mente quando si pensa ai Bleus è, ovviamente, quello di Kylian Mbappé, recordman di gol con il Paris Saint Germain e fresco capitano di una nazionale battuta solo ai calci di rigore nell'ultima finale dei Mondiali. Una finale nella quale lui stesso aveva realizzato una tripletta, qualcosa di inedito. Terminale offensivo devastante, il nativo di Bondy è inoltre molto ben accompagnato in nazionale, dove Antoine Griezmann gli funge da fionda e Olivier Giroud da catalizzatore per attirare i marcatori e favorirne gli inserimenti.

 Favorita alla vittoria del prossimo Euro, la nazionale allenata da Didier Deschamps lo sarà altrettanto nella lotta al primo posto di questo girone sulla carta spettacolare. Quella dei Bleus è una combinazione assoluta di forza fisica, talento ed esperienza, con il portiere del Milan Mike Maignan, il suo compagno di squadra Theo Hernandez e il centrocampista della Juventus Adrien Rabiot a fungere da grandi sicurezze.

La forma recente della Francia
La forma recente della FranciaFlashscore

Lukaku guida il nuovo Belgio

Non sarà più il Belgio che tra il 2016 e il 2021 ha sfoggiato non solo un ottimo gioco ma anche una concretezza fuori dalla sua storia, ma la nazionale guidata da Domenico Tedesco vanta comunque alcuni trascinatori dalla provata potenza. Il primo tra tutti, specialmente a livello fisico, è ovviamente Romelu Lukaku, che rigenerato dall'esperienza alla Roma, con o senza Mou, vuole continuare a fare la storia come goleador dei Diavoli Rossi, dei quali è già il massimo marcatore.

In mezzo al campo, e pronto a essere il principale partner del centravanti giallorosso, c'è quel Kevin De Bruyne che da anni spadroneggia dividendosi tra recuperi palla, assist al millimetro e tiri dalla distanza capaci di andare in fondo al sacco. Oltre a loro, da settembre, ci sarà anche Thibaut Courtois, di ritorno dopo il grave infortunio al ginocchio. Se si riprenderà del tutto e risolverà i suoi problemi con Tedesco, il numero 1 del Real Madrid sarà un perno solidissimo per il Belgio, oltre che uno scoglio importante per l'Italia. 

La forma recente del Belgio
La forma recente del BelgioFlashscore

L'incognita Israele

Proprio nel giorno in cui varie nazionali del Medio Oriente chiedono la sua esclusione dalla Fifa, la nazionale di Israele viene pescata dall'Italia. Per la prima volta in Lega A, la squadra diretta da Alon Hazan si giocherà molto del suo prestigio, nonostante sia chiaramente la Cenerentola del gruppo.

Impegnata nell'intricato percorso dei playoff per accedere all'Euro 2024 in primavera, arriverà a settembre con due certezze su tutte. La prima è relativa al portiere Omri Glazer, la seconda è il centravanti Eran Zahavi. Su di loro si poggia Israele fper poter vivere un'avventura importante da guastafeste in un gruppo che, nonostante tutto, si preannuncia infernale per loro.

La forma recente d'Israele
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