Spettacolo pirotecnico nel derby dell'Emilia Romagna tra Cesena e Modena, match inaugurale della quinta giornata di Serie B, concluso in parità sul risultato di 2-2.
Grande partenza per il Modena di Pierpaolo Bisoli, subito con il piede sull'acceleratore alla ricerca del vantaggio al "Dino Manuzzi". Dopo diversi tentativi e buone trame di gioco, i canarini hanno trovato la rete che ha sbloccato le marcature al 28': Caso ha trovato il fondo, lasciando partire un cross teso sul primo palo per Pedro Mendes, il quale si è fatto trovare pronto e ha spinto la sfera in rete.
Match imprevedibile che ha visto il Cesena reagire immediatamente, dimenticando subito il gol subito e ripartendo a testa alta verso la porta avversaria. Clima caldissimo e supporto costante a favore dei padroni di casa, spinti dai loro tifosi in avanti per acciuffare il pareggio.
1-1 arrivato al 39' con la rete di Simone Bastoni, protagonista di una conclusione potente da fuori, con la palla che è terminata a fil di palo dove Cagno non è potuto arrivare. Poco dopo gli equilibri sono cambiati di nuovo, con un sospetto tocco di mano in area di Di Pardo al 44'.
Tante le proteste dei Cavallucci Marini, ripagati dalla chiamata del VAR e dalla scelta di Marco Monaldi, deciso dopo la revisione allo schermo nell'assegnare il penalty ai padroni di casa. Sul dischetto si è presentato Cristian Shpendi, che, al 46', ha spiazzato Cagno per portare in vantaggio i suoi. Risultato di 2-1 sul quale le due squadre vanno al riposo.
Nella seconda frazione è successo, nuovamente, di tutto: prima la rete di Zaro, al 55', per riportare lo score in parità, poi il rosso diretto per l'ex Milan Mattia Caldara per un bruttissimo fallo sulla giovane promessa Tommaso Berti.
Gioia e dolore per la formazione ospite, felicissima per il gol realizzato nelle prime battute del secondo tempo ed enormemente delusa dall'intervento scomposto del suo difensore centrale.
I canarini hanno comunque spinto e creato tante occasioni nell'area avversaria, andando più volte vicino al nuovo vantaggio nonostante l'inferiorità numerica. Chance anche per il Cesena, fermato da un miracolo di Cagno sull'ottimo colpo di testa dell'ex Bologna van Hooijdonk.
Le due squadre finiscono con l'annullarsi nell'ultimo frangente del secondo tempo, dividendosi la posta in palio in un incontro teso e pieno di emozioni. I canarini bloccano quindi i cavallucci marini sul 2-2, incapaci di ribaltare nuovamente il match nei minuti finali nonostante l'uomo in più.