Dopo l'eliminazione dalla Champions League, il Milan torna a San Siro per affrontare la Sampdoria già retrocessa con l'obiettivo di trovare i tre punti e avvicinare il quarto posto distante quattro lunghezze, staccando l'Atalanta vincente nel pomeriggio.
In campo c'è lo stesso undici che ha affrontato l'Inter. Nella Sampdoria un 3-5-2 con Fabio Quagliarella in avanti.
La partita resta in equilibrio per pochi minuti, e cioè fino al gol di Rafael Leao (23) direttamente dal suo out preferito, quello sinistro.
Ma il vantaggio rossonero dura poco, perchè è proprio Fabio Quagliarella (40), ancora a secco in stagione, a trovare il suo ennesimo gol a San Siro dopo una bella galoppata di Alessandro Zanoli sulla destra.
Il Milan trova la porta avversaria con molta facilità, e non appena si riporta in avanti trova subito il nuovo vantaggio, ad opera di Olivier Giroud (36) grazie ad un colpo di testa su calcio piazzato proveniente dalla sinistra.
Prima dell'intervallo i rossoneri trovano anche la quarta rete, sempre ad opera del francese su calcio di rigore assegnato per un fallo su Leao.
La ripresa si apre come era finito il primo tempo, con un dominio dei padroni di casa che trovano anche la quarta rete dopo una stupenda azione collettiva finalizzata da Brahim Diaz (23) da due passi su assist di un altruista Sandro Tonali.
Al minuto 68 i ragazzi di Pioli trovano addirittura il quinto, sempre con Giroud che segna così la sua prima tripletta in Serie A.
Dalla panchina si alza Charles De Keteleare, che entra in campo provando così a mettersi in mostra nei minuti finali.
E' forse l'unico motivo per seguire il resto del match, che però resta sul 5-1 senza ulteriori sussulti.
Milan momentaneamente a -1 dalla Lazio.