Allo Zini i padroni di casa, ultimi in classifica e ormai in una situazione disperata, non riescono a fermare l’Atalanta di Gasperini in piena corsa per la qualificazione alla Champions League. Dopo il rigore di Ciofani che pareggia la rete di de Roon, Boga e Lookman regalano la vittoria ai bergamaschi.
Ballardini schiera in attacco Ciofani-Tsadjout, mentre Gasperini recupera Zapata e lo affianca a Muriel, lasciando in panchina Hoijlund e Lookman.
La Cremonese parte aggressiva e si fa vedere subito con un tiro di Meité e poi con Benassi che non sfrutta a dovere un assist di Valeri. La partita vive su un sostanziale equilibrio, con poche occasioni da gol, equilibrio però che nel finale del primo tempo viene rotto da de Roon, bravo a ribattere in rete un passaggio di Zapata respinto da Ajwu. Secondo centro consecutivo per l’olandese.
Nel secondo tempo Gasperini sostituisce un deludente Muriel con Lookman e Pasalic con Boga. L’Atalanta si fa subito pericolosa con Zapata, murato da Lochosvili, e potrebbe raddoppiare al 52’ con Lookman, che però si fa ribattere il tiro a tu per tu con il portiere.
Due minuti dopo arriva invece il pareggio dei padroni di casa, grazie a un calcio di rigore fischiato per un fallo di mano di Toloi su tiro di Ciofani. Dal dischetto va lo stesso attaccante dei lombardi che pareggia i conti spiazzando Musso.
L’Atalanta si riversa in attacco e sfiora il gol con una botta di Zappacosta fuori di poco, ma il vantaggio arriva solo al 72’ grazie a un’azione di Hojlund, entrato per Zapata, che si libera di Bianchetti e serve Boga per il tap-in vincente. La Cremonese prova a rispondere, esponendosi così ai contropiedi atalantini e, dopo un gol a porta vuota mangiato da Hojlund, è Lookman su assist di Ederson a chiudere definitivamente i discorsi al 93'.
L'Atalanta sale così a quota 48 raggiungendo momentaneamente il Milan e staccando la Roma di una lunghezza, mentre per gli uomini di Ballardini è notte fonda, ultimi in classifica con 13 punti a due dalla Samp e a ben 11 dall'attuale zona salvezza.