Due le sfide di Serie A in campo alle 18: Cagliari-Atalanta e Verona-Genoa.
Cagliari-Atalanta
Vittoria in rimonta del Cagliari, che nei minuti finali ha trovato la rete del 2-1 che ha condannato l'Atalanta.
I rossoblu, alla ricerca di punti salvezza, hanno saputo tenere testa alla Dea. A partire meglio, sono stati gli uomini di Gasperini, che hanno tentato di imporre il proprio gioco, ma hanno dovuto fare i conti con un Cagliari caparbio, che ha reagito con decisione all'aggressività bergamasca.
La squadra ospite ha trovato il gol del vantaggio al 13', grazie a una rete di Gianluca Scamacca. L'attaccante della Nazionale è stato imbeccato da Ademola Lookman, che dopo aver sbaragliato la difesa, ha servito il compagno di squadra davanti alla porta con un pallone rasoterra. Semplice il colpo di Scamacca, che a botta sicura ha firmato l'1-0.
Prestazione in crescendo per gli uomini di Claudio Ranieri, che con il passare dei minuti hanno conquistato metri e hanno iniziato ad affacciarsi con frequenza dalle parti di Marco Carnesecchi.
La rete valsa il pareggio è arrivata al 42', quando Tommaso Augello, duettando con Eldor Shomurodov, è riuscito a superare la difesa ospite e mettere a segno l'1-1.
Se i padroni di casa hanno finito il primo tempo in crescendo, lo stesso è successo agli uomini di Gasperini nella ripresa, quando, con occasioni sempre più frequenti, sono andati a caccia della rete vittoria, importantissima per la corsa all'Europa.
In un finale infuocato, però, ancora una volta è venuto fuori il Cagliari, ormai esperto nel risolvere le partite negli ultimi 10 minuti. Decisiva come spesso prima in stagione l'intuizione di Ranieri, che ha inserito Nicholas Viola.
Proprio lui ha firmato, poco dopo, la rete del 2-1, decidendo con un colpo di testa una vittoria che fa guardare i sardi alla salvezza con fiducia, oltre che far esplodere di gioia l'Unipol Arena. La squadra di Ranieri si trova ora a quota 30 punti, +4 dalla zona retrocessione.
Verona-Genoa
Vittoria per 2-1 anche per il Genoa, che ha rimontato un Verona che ora guarda con ansia alla zona retrocessione, distante soltanto un punto.
Partiti forte nel primo tempo, i gialloblu hanno cercato a più riprese la rete del vantaggio già dalle prime battute.
In una gara molto fallosa, sono bastati appena otto minuti per assitere al primo gol. A firmarlo è stato Federico Bonazzoli, che ha raccolto un lancio lungo di Darko Lazovic per saltare Josep Martinez, portiere avversario, e depositare in rete il pallone a porta vuota.
Un inizio da dimenticare per la squadra di Gilardino, che però con il passare dei minuti è riuscita a venire fuori, crescendo sempre di più di intensità.
In un primo tempo molto acceso e vivace, le occasioni si sono susseguite da un lato e dall'altro, ma alla fine è servito attendere gli ultimi secondi prima dell'intervallo per assistere al pareggio degli ospiti. Il Genoa, infatti, ha centrato l'1-1 a tempo scaduto grazie a una rete di Ekuban.
Nel secondo tempo, i rossoblu sono riusciti anche a ribaltare la gara. Questa volta, decisiva l'azione di Johan Vazquez, che ha sbaragliato la difesa avversaria, saltando due giocatori e tirando in porta. Lorenzo Montipò si è fatto trovare pronto, ma sulla ribattuta Caleb Gudmundsson ha anticipato tutti, segnando il tap-in vincente per il raddoppio.
I gialloblu sono cresciuti con il passare dei minuti, sfiorando più volte il pareggio e andando anche a segno con Karol Swiderski, con una rete poi annullata dall'arbitro su fuorigioco. Inutili tutti i tentativi di riprende in mano la gara, la vittoria è andata al Genoa, che conferma con altri tre punti la grande stagione disputata.