Pioli: "Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, nel secondo tempo non molto brillanti"

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Pioli: "Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, nel secondo tempo non molto brillanti"

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Pioli
PioliAFP
L'allenatore parmigiano può sorridere: "Se fossimo riusciti a raddoppiare nelle occasioni che abbiamo avuto nel secondo tempo avremmo sofferto meno. Abbiamo lavorato tanto come squadra, abbiamo stretto i denti, penso che ci siano stati buoni segnali".

Al termine di Milan-Empoli 1-0 il tecnico rossonero Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di DAZN, dichiarando: "Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, nel secondo tempo non siamo stati molto brillanti ma abbiamo gestito bene la partita. E' una vittoria importante."

A voler trovare un difetto, forse si può dire che poteva essere chiusa prima: "Se fossimo riusciti a raddoppiare nelle occasioni che abbiamo avuto nel secondo tempo avremmo sofferto meno. Abbiamo lavorato tanto come squadra, abbiamo stretto i denti, penso che ci siano stati buoni segnali. Le prossime partite di campionato e lo scontro con lo Slavia saranno fondamentali per la nostra stagione."

Le statistiche del match
Le statistiche del matchStats Perform

Poi Pioli si è concesso un breve commento sul match winner, Pulisic: "Christian non ha mai giocato negli ultimi anni con tanta continuità. Lo stiamo gestendo bene, lui è un giocatore disponibile e molto intelligente, è un ottimo ragazzo". 

Sulla solidità dei suoi, al secondo clean sheet di fila: "Sì ma il calcio in Europa è molto diverso, basta guardare i risultati del turno precedente. Si segnano tanti gol perché ci sono più spazi e le squadre vogliono attaccare. E' chiaro che cerceremo di non subire gol ma credo che la mentalità migliore sarà quella di provare a fare un gol più dei nostri avversari, che sicuramente cercheranno di fare la partita della vita".

L'allenatore del Milan è costantemente in discussione: "Io continuo a sentire e a dire che alleno un gruppo molto disponibile e di qualità. Si parla troppo del futuro, il futuro è incerto per tutti, a maggior ragione per l'allenatore di un grande club."

Nicola applaude i suoi: "Concesso lo stretto indispensabile"

Davide Nicola ostenta soddisfazione nonostante il ko del suo Empoli per 1-0 con il Milan, a San Siro: "Abbiamo creduto fino all'ultimo di trovare la giocata per raddrizzare la partita. Queste partite ti aiutano a crescere e se c'è un divario puoi dimezzarlo con il lavoro di squadra. Ma accettiamo il risultato: per fare punti qua bisogna essere quasi perfetti. Mi spiace solo per il gol, con un giocatore che si è infortunato".

L'allenatore dei toscani sottolinea il risultato in bilico sino all'ultimo: "Abbiamo cercato di osare, soprattutto nel secondo tempo. Anche per un calo fisico del Milan e per più convinzione da parte nostra. La nostra squadra, se non si aiuta anche con i magazzinieri, fa grande fatica", sorride Nicola.

"Al Milan abbiamo concesso lo stretto indispensabile, ma noi siamo stati abili a ragionare sempre come squadra".

"I ragazzi hanno affrontato una squadra molto importante, ma si sono aiutati nella fase di non possesso. E nel secondo tempo abbiamo tentato di farla noi, la partita", prosegue l'allenatore davanti alle telecamere di Dazn.

"Il Milan non ci ha concesso molto, ma neanche noi abbiamo concesso molto. Questo campionato sta dimostrando grande equilibrio dietro, ci sono molto più squadre e questo rende tutto molto più intrigante", prosegue il mister dei toscani, riferendosi alla classifica.

"Noi solo per agganciare il gruppone abbiamo fatto qualcosa di straordinario, ora dovremo fare nuovamente qualcosa straordinario. Dobbiamo avere la capacità di restare determinati, ci sono ancora molti punti in palio e dobbiamo essere consapevoli di doverci sudare tutto", ha concluso.