Teun Koopmeiners aveva sfruttato la pausa per le nazionali per far capire all'Atalanta che la sua avventura a Bergamo fosse arrivata ai titoli di coda: "Ho detto alla società che la prossima estate voglio trasferirmi, ma deve presentarsi qualcosa di veramente interessante. Leggo anche io dell’interesse della Juve e di alcuni club di Premier. Mi auguro che l’Atalanta incassi una bella cifra da me".
La Dea, però, non ne vuole sapere di aprire il proprio capitolo di calciomercato con tre mesi di anticipo, anche perché quello nerazzurro è, assieme alla Fiorentina, l'unico ancora impegnato su tre fronti.
Ed è proprio per questa ragione che, subito dopo la sconfitta rimediata a Firenze nella gara d'andata della semifinale di Coppa Italia, Luca Percassi ci ha tenuto a sottolineare che "non è durante un finale di stagione così importante che l’Atalanta ha bisogno di sedersi a parlare del futuro di un suo giocatore".
"È normale che Koop come altri compagni stia facendo bene e attiri interesse di varie squadre. Sta facendo bene, ma non abbiamo ricevuto nessun tipo di interesse. Vedremo più avanti, come sempre alla fine della stagione parleremo e affronteremo il tema mercato con l’obiettivo di rafforzarci”.
Il futuro di CDK
Stesso discorso su Charles De Ketelaere: "Tornerà da domani a disposizione dell’allenatore, ha avuto un ottimo impatto sotto tutti i punti di vista - ha sottolineato l'amministratore delegato nerazzurro - . Se lo riscatteremo dal Milan? Siamo contenti di lui ma non siamo concentrati sul mercato ora, piuttosto sul giocare le partite. Più tardi sarà il momento delle scelte ma certamente siamo contenti di Charles".