Nicola soddisfatto nonostante la sconfitta, Inzaghi non parla e Bastoni: "Era importante vincere"

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Nicola soddisfatto nonostante la sconfitta, Inzaghi non parla e Bastoni: "Era importante vincere"
Nicola
NicolaPiero Cruciatti - AFP
Il tecnico degli empolesi esce dal campo a testa alta per la prestazione e guarda al futuro con ottimismo, nonostante il problema realizzativo.

Nessun commento di Simone Inzaghi dopo il 2-0 della sua Inter contro l'Empoli che avvicina i nerazzurri alla seconda stella: l'allenatore emiliano ha perso la voce e non si è presentato ai microfoni di DAZN, lasciando parlare il vice.

Peccato perché avrebbe potuto spiegare i cambi che hanno infastidito i diretti interessati, tra cui il capitano Lautaro Martinez, anche se proprio il suo sostituto ha poi segnato il gol della tranquillità.

Bastoni "tifa" Empoli

E' intervenuto invece Alessandro Bastoni, anche oggi decisivo in zona gol: "Siamo partiti forte. L'Empoli ha qualità, sono bravi e Nicola ha portato entusiasmo. Gli auguro di salvarsi".

Precisamente è il terzo assist di Bastoni in campionato: "Si questo forse è il più brutto. Però oltre questo siamo contenti. Venivamo dalla sosta Nazionali ed era importante fare tre punti oggi".

Una vittoria che si può definire sofferta: "Forse un piccolo stacco ci voleva, volevamo lasciare questo momento negativo. Noi abbiamo sempre l'ambizione di vincere le partite".

Non risponde, invece, alla provocazione di vincere lo Scudetto nel derby: "No, a noi interessa solo vincerlo. Siamo contenti di rappresentare i nostri tifosi".

Nicola sull'episodio dell'1-0

"Se l'intervento fosse stato legato a una posizione di fuorigioco su un mio difensore, che con l'intervento sana l'azione, ok. Però è l'azione principe, perché cambia tutto" esordisce così Davide Nicola, alludendo alla posizione di Thuram non ravvisata in occasione del vantaggio dei suoi rivali.

Ma il tecnico dell'Empoli non vuole soffermarsi e taglia corto: "Non mi trovate d'accordo su questa dinamica, chi mi conosce sa quello che penso e chiudiamola qui".

Sul match dei suoi, l'allenatore applaude per la prestazione: "La squadra ha fatto una gran prestazione. Fisicamente stavamo bene e si è visto. Tatticamente abbiamo tenuto bene il campo e creato gioco. Sapevamo di incontrare una squadra molto forte. Noi veniamo sempre con il desiderio e la voglia di provarci".

La speranza è che il ko non abbassi l'entusiasmo: "Sicuramente dovevamo fare qualcosa di importante per mantenere la categoria. Abbiamo prodotto risultati e gioco, se avessimo perso fiducia si sarebbe visto stasera con una prestazione non all'altezza. Nella nostra testa cercavamo di recuperare qualche punto in queste ultime partite. Questo non è accaduto ma ci sono ancora otto partite alla fine. Dobbiamo spendere molte energie e non abbatterci. Arriveranno partite più determinanti e cerchiamo di farci trovare pronti".

Il problema ad oggi è l'attacco, Nicola non è d'accordo: "Ovviamente il nostro parco punte è arrivato ad avere della alternative ma non tutti erano in condizione. In dieci partite i ragazzi con grande impegno hanno fatto un lavoro incredibile e stanno entrando in forma. Niang credo che abbia fatto una delle sue migliori prestazioni e sta lavorando bene. Destro stiamo cercando di sfruttarlo e non bisogna dimenticare Caputo e Cerri. Ovviamente dobbiamo essere bravi a creare in campo".