Nel terzo match di giornata, Lecce e Cagliari hanno pareggiato 1-1.

In virtù di questo risultato i leccesi salgono a quota 21, mentre i cagliaritani a 15, portandosi in quartultima posizione in attesa di Empoli e Salernitana.

Le formazioni

Senza Banda, Gianluca Sansone, Hamza Rafia e con Pontus Almqvist appena recuperato, Roberto D'Aversa sceglie Remi Oudin nel tridente offensivo con Nikola Krstovic e Gabriel Strefezza.

Claudio Ranieri deve fare a meno di Zito Luvumbo, Gianluca Lapadula e Eldor Shomurodov e in avanti schiera l'inedita coppia composta da Andrea Petagna e Gaetano Oristanio. In porta va Simone Scuffet e non Boris Radunovic.

Il match

Sotto il diluvio iniziale è la squadra ospite a partire meglio, con il colpo di testa di Alberto Dossena che mette i brividi a Wladimiro Falcone ma termina largo di poco alla sua destra.

Col passare dei minuti i salentini prendono fiducia e soprattutto campo, sfiorando il vantaggio con il sinistro dalla distanza di Oudin che scheggia il palo.

Sempre dal mancino del calciatore francese nasce l'1-0 del connazionale Valentin Gendrey, che vince il duello aereo con Tommaso Augello e insacca su corner: per il terzino destro è il primo gol in assoluto con la maglia del Lecce e in Serie A.

Il Cagliari ha una timida reazione ma prima dell'intervallo sono i ragazzi di D'Aversa ad andare vicini al doppio vantaggio, soprattutto con un'azione in fotocopia a quella del gol non concretizzata da Joan Gonzalez.

Il secondo tempo si apre come si era chiuso il primo, con Oudin bravo ad innescare Antonio Gallo in area di rigore, ma poco freddo al momento di calciare verso la porta avversaria.

Un Oristanio molto ispirato cerca più volte la via del pari con caparbietà e al minuto 69 è un suo tocco a regalare ai sardi l'1-1, sugli sviluppi di un calcio piazzato di Nicolas Viola. 

Falcone, che per poco non era riuscito a salvare sulla linea di porta, pochi minuti dopo si supera su Matteo Prati negando il raddoppio ai rossoblù.

Con il risultato di parità entrambi gli allenatori provano a vincerla, ricorrendo anche ai cambi: entrano Roberto Piccoli, Pontus Almqvist, Alexis Blin e Patrick Dorgu per i pugliesi; Alessandro di Pardo e Alessandro Deiola per gli ospiti.

Il punteggio però rimane sull'1-1, un pari tutto sommato giusto.