In questo groviglio di big match l'Inter si ritrova in casa della Roma, subito prima di dedicarsi alla semifinale di andata di Champions League in programma mercoledì.
I neroazzurri sono in grande forma dopo lo 0-6 di Verona e Simone Inzaghi fa turn-over soprattutto in avanti, puntando su Romelu Lukaku e Joaquin Correa.
Mourinho invece, in piena emergenza senza Chris Smalling, Georginio Wijnaldum, Paulo Dybala e Tammy Abraham, schiera Andrea Belotti davanti e il duo formato da Edoardo Bove e Mady Camara in mediana, spostando Bryan Cristante sulla linea dei difensori.
Nonostante le tante assenze la Roma è messa molto bene in campo, si rende pericolosa con un tiro di Lorenzo Pellegrini da fuori e su un paio di palle da fermo, ma è l'Inter a sbloccarla nella prima grande occasione creata, tutta in verticale: Marcelo Brozovic lancia Denzel Dumfries che pesca l'inserimento dell'esterno opposto, Federico Dimarco (25), puntuale sul secondo palo per bucare Rui Patricio.
Nei primi quarantacinque minuti, ruvidi e pieni di interruzioni, succede poco altro, e così gli ospiti vanno al riposo in vantaggio.
Nella ripresa, la Roma rimane ancorata al risultato e spinge alla ricerca del pari alzando la pressione offensiva.
Simone Inzaghi, alla mezz'ora, opera le prime sostituizioni: Lautaro Martinez e Raoul Bellanova per Correa e Dumfries. Poi, a metà ripresa, inserisce anche Henrikh Mkhitaryan e Stefan de Vrij per Hakan Calhanoglu e Dimarco. Mourinho si gioca invece la carta Dybala, togliendo dal campo Bove.
Passano pochi secondi e l'Inter raddoppia: Roger Ibanez sbaglia il disimpegno e regala palla a Martinez, che serve Lukaku (29) tutto solo davanti a Rui Patricio: il belga non può sbagliare e gela i giallorossi nel loro momento migliore.
La Roma ci prova ostinatamente, ma neanche l'ingresso di Abraham cambia qualcosa, e anzi è l'Inter a sfiorare lo 0-3 con 'El Toro' che prende la traversa con un tiro dalla distanza.
Quando una rara chance capita sui piedi di Camara, il calciatore africano la spara alta sciupando la più grossa occasione del secondo tempo.
Al fischio finale è 0-2 per i ragazzi di Inzaghi, sempre più inarrestabili, che operano il contro-sorpasso sul Milan e adesso sono a -1 dalla Lazio seconda, in attesa di Atalanta-Juventus. Roma ferma a 58.