La Fiorentina chiude al meglio il campionato, imponendosi per 3-1 contro un Sassuolo che ha ceduto nel finale ma che è uscito a testa alta dal confronto.

Un match con poco da assegnare, ma che entrambe le squadre hanno affrontato con tenacia e voglia di vincere, regalando una sfida emozionante al pubblico del Mapei Stadium. 

Nella prima metà di gioco le due fazioni hanno aggredito gli spazi con decisione, con la Viola partita forte e il Sassuolo che, invece, ha aspettato la seconda parte del primo tempo per cercare l'1-0.

Le occasioni concrete, però, sono state poche. La più importante è arrivata dopo appena dieci minuti, quando Arthur Cabral ha colpito il palo con un colpo di testa, su cross di Duncan. Soltanto tre minuti dopo, il brasiliano ha mancato di nuovo l'appuntamento col gol, questa volta avvicinandosi alla rete con un tiro potente dai 25 metri. 

Sponda neroverde, invece, il primo squillo di tromba è arrivato nei minuti di recupero, con Pinamonti che ha mancato la porta di pochi centrimetri dopo una grande palla servita da Ferrari. 

Decisamente più movimentato il secondo tempo, che ha registrato dopo appena un minuto il gol che ha sbloccato la gara. È stato ancora una volta Cabral a rivelarsi decisivo, firmando l'1-0 sfruttando un errore di Russo nella respinta.

Con il passare dei minuti, però, il Sassuolo ha trovato sempre più spazi, creando occasioni e affacciandosi con più frequenza dalle parti di Cerofolini.

Proprio in quest'ottica, al 68' Pinamonti è andato giù nell'area viola dopo un intervento di Terzic, che dopo una consultazione del Var è stato punito dall'arbitro con un calcio di rigore. Tutto facile per Domenico Berardi, che ha ipnotizzato il portiere della squadra ospite e dagli undici metri ha riportato il punteggio in parità. 

Il gol, però, è stato l'ultimo acuto dei neroverdi, che nel quarto d'ora finale hanno subito due gol e hanno dovuto fare i conti con due espulsioni, chiudendo così nel peggiore dei modi un'ultima gara di campionato che fino a quel momento era stata avvincente. 

Al 79' Riccardo Saponara ha riportato avanti i suoi con una palla splendida, che si è infilata all'incrocio dei pali dopo una grande girata del giocatore viola. 

Due minuti più tardi, invece, il difensore neroverde Ruan ha rimediato il secondo giallo, costringendo ai padroni di casa a giocare con un uomo in meno. 

Sfruttando la superiorità numerica, la Fiorentina si è riaffacciata nell'area piccola avversaria, trovando il gol del definitivo 3-1 con un colpo di testa di Nico Gonzalez. 

Negli ultimi minuti di gara, Rogerio si è reso protagonista di un acceso dibattito con il direttore di gara, che gli è costato il rosso diretto, lasciando così il Sassuolo in nove fino al triplice fischio.

Tanta sofferenza, ma tre punti che permettono alla Fiorentina di chiudere al meglio la stagione in vista della finale di Conference League di mercoledì prossimo.