Kvaratskhelia: "Sogno di vincere la Champions e il Pallone d'oro, parlo ancora con Spalletti"

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Kvaratskhelia: "Sogno di vincere la Champions e il Pallone d'oro, parlo ancora con Spalletti"

Kvicha Kvaratskhelia
Kvicha KvaratskheliaProfimedia
Il giocatore azzurro ha rivelato di essere stato un tifoso del Real Madrid da bambino, ma ha assicurato: " Molti georgiani tifano Real, ma adesso credo che siano di più quelli che tifano Napoli".

Khvicha Kvaratskhelia ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro il Real Madrid di stasera. Il georgiano è cresciuto ammirando i blancos in tv, ma ora è innamorato di Napoli: "Sento l’amore della gente nei miei confronti, mi danno un’energia unica e senza di loro non saremmo arrivati dove siamo, questi tifosi meritano il meglio. Qui ho trovato un gruppo unico, uno staff tecnico incredibile, tutto ha funzionato perfettamente e siamo arrivati a un titolo che la gente ha festeggiato per mesi. Non dimenticherò mai l’accoglienza in aeroporto dopo la vittoria sulla Juve, incredibile".

Questa la dedica di Kvicha Kvaratskhelia ai tifosi napoletani, in un'intervento in conferenza stampa prima della sfida contro il Real Madrid. 

"Vogliamo superare i quarti"

Poi un riferimento proprio ai Blancos, la squadra che tifava da piccolo: "Sono cresciuto guardando il Real in tv e adesso me li ritrovo di fronte in campo nel nostro stadio, sono felice di vivere questa notte". "Ammiravo Guti e Cristiano Ronaldo e provavo a ripetere le loro giocate, sono stati un’ispirazione, adoravo il modo di giocare di Guti, mi ha regalato la sua maglia. Molti georgiani tifano Real, ma adesso credo che siano di più quelli che tifano Napoli“ ha spiegato.

Riguardo alla sfida di martedì sera, invece, ha spiegato: "Vinicius ha un talento enorme, sarà bellissimo giocare contro campioni come lui, Modric, Bellingham e Kroos, ma potrei nominarli tutti. Noi rispettiamo tutti, ma non temiamo nessuno, siamo i campioni d’Italia e faremo di tutto per vincere. Vogliamo superare i quarti, ma sarà il tempo a dirci dove possiamo arrivare".

"Osimhen speciale, sento ancora Spalletti"

"Spalletti ha subito creduto in me e mi ha permesso di esprimere il mio potenziale, non ci saranno mai parole sufficienti per esprimere la mia gratitudine nei suoi confronti, continuiamo a sentirci e mi incoraggia sempre. Garcia è un grande allenatore, noi stiamo migliorando, abbiamo capito le sue idee e sono sicuro che presto saremo al massimo e in grado di esprimere al meglio il suo calcio" ha aggiunto . 

Infine, un commento su Osimhen: "Victor è un ragazzo speciale, sempre disponibile a darti una mano in campo e fuori, mi ringrazia sempre per gli assist".

Kvaratskhelia ha poi rivelato quali sono le sue ambizioni, oltre a quella di vincere il Pallone d'oro per coronare la carriera: "In realtà sono due: alzare al cielo il trofeo della Champions e giocare un Europeo o un Mondiale con la Georgia".