Buona la prima per la Juventus, che alla prima amichevole, dopo quella annullata contro il Barcellona negli Usa, ha chiuso con una vittoria ai calci di rigore contro il Milan. 

La gara si è chiusa nei tempi regolamentari sul 2-2, con tre gol in rapida successione nel primo tempo, quello di Malick Thiaw al 23', quello di Danilo al 33' e quello di Olivier Giroud al 39'. Nella seconda metà di gioco, invece, è stato Daniele Rugani a regalare il pareggio valso i rigori ai suoi, servito da Federico Chiesa al 48'.

Dopo una serie di errori da un lato e dall'altro dal dischetto, la sfida è stata decisa al sesto rigore, realizzato da Matias Soule. 

La gara ha regalato tanti buoni spunti a entrambe le formazioni in campo, con un Federico Chiesa in grande spolvero e un buon esordio di Timothy Weah. Tra i rossoneri bene anche Reijnders e Romero.

Pioli: "Non è un passo indietro"

Il tecnico del Milan, Stefano Pioli, a fine garA ha parlato con la Gazzetta dello Sport: "Non è un passo indietro rispetto alla sfida con il Real Madrid. Chi ha cominciato la partita oggi si allena soltanto da sette giorni. Queste gare sono importanti perché ci danno la condizione giusta per il campionato".

Riguardo a Calabria, vittima di un infortunio, ha detto: "Ha avuto un affaticamento, dice di essersi fermato in tempo".

Allegri: "Chiesa vuole giocare stagione importante"

"Vincere aiuta sempre. Dobbiamo crescere tanto dal punto di vista tecnico e fisico, ma oggi è andata bene" ha detto, invece, Allegri. 

Riguardo Chiesa ha spiegato: "Si è presentato bene. Sono contento per la sua prestazione, ha voglia di fare una stagione importante". Poi un commento sull'esordio di Weah: "È un giocatore valido e anche un ragazzo intelligente, che si è messo subito a disposizione".

Allegri ha concluso con un cenno al mercato: "La stagione scorsa siamo arrivati terzi, c’è una buona base. Vedremo come saremo a fine mercato, noi comunque dobbiamo continuare a lavorare con entusiasmo e grande voglia".