Inzaghi si accontenta del punto: "Era difficile gestire i cambi in emergenza"

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Inzaghi si accontenta del punto: "Era difficile gestire i cambi in emergenza"

Simone Inzaghi
Simone InzaghiProfimedia
L'allenatore interista parla del risultato ottenuto a Torino e ricorda che aveva vari giocatori indisponibili

"Il pari? Lo prendiamo come viene, sappiamo che non è facile fare male alla Juventus. Sul loro gol dovevamo essere più bravi, per come si è messa la gara ci prendiamo questo pari: chiaramente non avrei firmato alla vigilia, perché volevamo vincere". Così Simone Inzaghi ha commentato ai microfoni di Dazn il match tra Inter e Juventus, finito 1-1 all'Allianz Arena. Un pareggio che cambia poco per entrambe, ma che è stato in parte anche condizionato da un certo turnover effettuato da parte del tecnico interista, che ha analizzato così la situazione: "È difficile gestire: avevo Bastoni, Pavard e Sanchez a casa. Cuadrado è tornato ad allenarsi giovedì, Dumfries non è rientrato al meglio dalla nazionale. Con altri giocatori a disposizione, probabilmente non li avrei fatti giocatore. Siamo in emergenza, si gioca tanto e si gioca troppo".

Sommer soddisfatto

Anche Sommer, portiere dell'Inter, è intervenuto ad analizzare l'incontro dopo il fischio finale. Queste le sue parole:  "Nel secondo tempo non abbiamo corso grossi rischi, la Juve si è difesa molto bene, trovare subito il gol dopo lo svantaggio è stato importante. La partita è stata molto tattica, il feeling col pacchetto difensivo è stato ottimo. Per me è importante trovare soluzioni anche con la palla tra i piedi".