Dopo il netto trionfo in casa della Salernitana, Simone Inzaghi analizza il successo della sua Inter partendo dalla scelta di non far partire titolare Lautaro: "Come con tutti gli altri. Aveva bisogno di rifiatare, è uno che non molla mai, ci mette sempre tutto. Lui ha fatto 4 gol, ma è importante che la squadra glieli ha portati. Nei primi due anni ha fatto sempre benissimo, giocando tanto. Ora è il capitano, si sente ancora più leader, ma ha sempre lavorato bene. Adesso ha messo tantissima esperienza, ha vinto trofei, è campione del mondo, continuerà a crescere".
Interrogato sullo stato di forma dell'argentino, attualmente capocannoniere del campionato con nove reti, Inzaghi ha parlato della possibilità di superare il record di 36 reti di Immobile e Higuain: "Quello è l'augurio, lui è partito benissimo, deve continuare a lavorare giornalmente. In Serie A non tutte le partite sono semplici, oggi l'abbiamo vinta nel secondo".
Rotazioni
La sua scelta di far ruotare gli attaccanti prima degli impegni di Champions è stata giustificata così: "Sanchez e Thuram stavano facendo bene entrambi, per avere più fisicità ho lasciato dentro Thuram. Ma Sanchez ha fatto un ottimo lavoro e deve continuare così".
Infine, dopo una domanda relativa a quanto la Champions League possa influire sulle vicende di campionato, Inzaghi ha risposto: "Il percorso Champions mentalmente ci ha dato tanto. Dal 13 luglio i ragazzi lavorano molto bene, ormai è tanto che siamo insieme e bisogna continuare così. Si gioca tanto, ho bisogno dell'apporto di tutti. Ora in un giorno e mezzo capita di dover preparare una sfida importante come quella che abbiamo adesso col Benfica".