Inizia la festa Scudetto dell'Inter: la squadra accolta da cori e fumogeni a S. Siro

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La festa Scudetto dell'Inter: squadra accolta da cori e fumogeni a San Siro e poi in Duomo - VIDEO

Aggiornato
Inizia la festa Scudetto dell'Inter
Inizia la festa Scudetto dell'InterPiero Cruciatti - AFP
La sfilata dei campioni d'Italia inizierà dopo Inter-Torino ma la festa è già iniziata.

È pronta a cominciare la festa dell'Inter per la vittoria dello scudetto.

La sfilata della squadra con l'autobus scoperto comincerà solo dopo la partita contro il Torino (calcio d'inizio alle 12.30), intanto però i tifosi hanno già iniziato a radunarsi intorno a San Siro.

E un primo accenno di festeggiamenti c'è già stato all'arrivo del pullman della squadra (su cui compaiono le due stelle per il ventesimo scudetto vinto) allo stadio per la gara contro i granata: la tifoseria interista infatti ha atteso i calciatori con cori, fumogeni e fuochi d'artificio, in un'atmosfera già nerazzurra a più di un'ora dalla sfida con il Torino.

Anche nelle varie fermate della metropolitana sulla linea lilla, che porta fino allo stadio, non sono mancati momenti di cori e sfottò da parte dei tifosi verso i rivali di Milan e Juventus.

Marotta: "Cercheremo di fare un mercato creativo"

"Il ciclo con Inzaghi lo abbiamo iniziato qualche anno fa e lui ha superato l'esame: in un top club bisogna dimostrare coi fatti, ha dimostrato di essere bravo e vincente, meglio di così non si può trovare. Lui è giovane e ambizioso, vogliamo continuare a vivere questo ciclo, che prima o poi terminerà, ma non siamo nemmeno a metà percorso".

Lo ha detto l'amministratore delegato dell'Inter Giuseppe Marotta, intervistato da Dazn prima della sfida contro il Torino.

"Rinnovo di Lautaro e altra grande punta? L'anno prossimo ci sarà una stagione impegnativa con anche il Mondiale per Club, la rosa deve essere puntellata al meglio ma dobbiamo far fronte anche alla sostenibilità: cercheremo di fare un mercato creativo".

Coreografia tricolore per la curva Nord

Un tricolore contornato dai colori nerazzurri e la scritta "Dale campeon", ovverosia "forza campioni" in spagnolo. È questa la coreografia che la Curva Nord dell'Inter ha esposto al momento dell'ingresso in campo di Lautaro Martinez e compagni prima della sfida contro il Torino. 

Sugli spalti del secondo anello blu è comparso invece un tricolore con il numero 14, cioè lo scudetto che la Figc ha assegnato ai nerazzurri per la stagione 2005/06 dopo lo scandalo di Calciopoli. Dopo l'inno della Serie A, inoltre, a bordocampo sono esplosi dei coriandoli tricolori, tra i cori di tutto San Siro "i campioni d'Italia siamo noi".

Passerella del Torino

Omaggio e passerella da parte del Torino all'Inter campione d'Italia. Tutta la squadra granata infatti si è schierata su due lati all'ingresso in campo, accogliendo i nerazzurri con un lungo applauso. Diversi tra i calciatori che si sono scambiati i complimenti, mentre l'ex interista Bellanova ha abbracciato i suoi ex compagni di squadra. Un gesto di grande sportività da parte del Torino, a cui tutto San Siro ha risposto con un applauso collettivo.

Il tributo a Simone Inzaghi

"Salta con noi, Simone Inzaghi", canta tutto San Siro. E il tecnico dell'Inter, dopo qualche istante di titubanza, salta insieme a tutto il Meazza e sorride felice per la conquista dello scudetto. L'allenatore piacentino è infatti stato tra i primi destinatari dei cori della Curva Nord durante la partita contro il Torino, in un clima di festa che prosegue tra cori e bandiere.

La festa

La festa dell'Inter in campo
La festa dell'Inter in campoProfimedia

Al triplice fischio finale della sfida vinta contro il Torino è partita ufficialmente la festa dell'Inter per la vittoria dello scudetto, conquistato matematicamente una settimana fa nel derby contro il Milan. Sul terreno di gioco è comparso uno striscione nerazzurro con la scritta "Campioni d'Italia" e le due stelle, in cui Marcus Thuram si è avvolto tra le risate dei compagni e i cori della Curva Nord, mentre Pavard si è dedicato a bagnare il tecnico Simone Inzaghi con una bottiglietta d'acqua e altri calciatori hanno portato in campo la propria famiglia.

La squadra ha poi fatto un giro di campo, agitando lo striscione e salutando tutti i tifosi tra gli applausi degli spalti.

Arnautovic capo tifoso

Marko Arnautovic si veste di nuovo da "capo ultras" per festeggiare il trionfo dell'Inter in campionato. L'attaccante austriaco ha lanciato i cori per San Siro al centro del campo, insieme a Marcus Thuram: una scena che per molti interisti ha ricordato un'altra giornata di festa, ovverosia l'alba del 23 maggio 2010 quando lo stesso Arnautovic sempre a San Siro si era reso protagonista allo stesso modo durante i festeggiamenti per la vittoria della Champions League della squadra allora allenata da Mourinho e di cui l'austriaco faceva parte.

Dopo aver lanciato i cori, per Arnautovic è stato il turno di convincere i compagni a lanciare in aria il tecnico Simone Inzaghi, tra la festa di tutto il Meazza.

Bus scoperto

È partita la sfilata scudetto dell'Inter. I due autobus scoperti (il primo con la squadra e il secondo con lo staff) hanno appena lasciato San Siro, venendo accolti fuori dal garage del Meazza da migliaia di tifosi festanti che si sono aperti lasciando passare la carovana interista tra due ali di folla.

I primi a salire sull'autobus sono stati Arnautovic, Calhanoglu e Pavard, seguiti a poco a poco da tutto il resto della squadra compreso il tecnico Simone Inzaghi. Dalle casse dell'autobus fin da subito è partita musica a tutto volume, mentre sui lati sono comparse anche bandiere con le due stelle e sui due autobus si leggono le scritte "campioni d'Italia" e "La seconda stella è nostra, grazie interisti!".

E non sono mancati anche i primi cori dal megafono, con i calciatori (Dimarco e Barella tra i primi a prendere il microfono) a cantare "la capolista se ne va" e "i campioni d'Italia siamo noi" tra qualche birra e selfie di gruppo.

In Duomo

I tifosi dell'Inter hanno già riempito Piazza Duomo, aspettando l'arrivo dell'autobus scoperto della squadra. Sono in migliaia infatti le persone che stanno riempiendo le vie del centro, con maglie e bandiere nerazzurre ad ogni angolo, mentre il pullman scoperto della squadra è ancora in viale Caprili, poco dopo San Siro.

Nella piazza transennata, poi, non mancano cori e fumogeni per celebrare il trionfo in campionato. In Galleria Vittorio Emanuele II è anche spuntato un bandierone nerazzurro con sopra le due stelle dorate, che ora alcuni tifosi stanno portando verso la piazza.

Il pullman alla fine arriva e viene inglobato dalla marea nerazzurra.

Presentati dallo speaker Mirko Mengozzi, i giocatori della rosa si affacciano dalla terrazza Duomo 21 per ricevere applausi e cori dai tifosi.