Torino-Fiorentina 0-0

Era partito letteralmente come un Toro, l'undici di Ivan Juric. Nomen omen. Arrembante, forte e deciso, e trascinato da un erculeo Duvan Zapata che cercava il suo decimo gol in stagione, e che lo trovava a metà del primo tempo dando prova proprio della sua enorme potenza. Una virtù troppo eccessiva nel momento del possibile vantaggio, dato che la sua spinta su Milenkovic prima del tiro veniva giudicata fallosa dal direttore di gara. Con un Vlasic molto ispirato tra le linee e un Bellanova come al solito molto attivo sull'out destro, il Torino provava a fare la partita per ottenere una vittoria che l'avrebbe proiettato a un solo punto da Lazio e Napoli. Alla fine, però, il risultato è stato un pari che mantiene sia i granata sia la Fiorentina in posizioni ibride.

Il tutto dopo che la partita era stata in qualche modo segnata dall'espulsione prima dell'intervallo di Samuele Ricci. Il tutto per doppia ammonizione ha spaccato la partita, oltre a esacerbare gli animi in campo. Già punito con un giallo, il regista granata ha reagito in modo veemente a un fallo tattico da parte di Arthur, mostrando una certa rabbia nei confronti dell'arbitro Marchetti, che lo ha mandato a casa. 

Nella ripresa la Fiorentina non riusciva però a trarre profitto da questo vantaggio numerico, trovando davvero pochi spazi nella difesa ben governata da un Buongiorno sempre più sicuro di sé. Da registrare un solo grande miracolo del portiere granata Milinkovic-Savic, che si prodigava in un intervento strepitoso su Bonaventura, che di testa andava alla ricerca 

Nel finale era Nico Gonzalez a suonare la carica per i viola, creando un'occasione buona per Belotti, che da ex di turno non incontrava il movimento giusto di piede e corpo per dare al pallone la direzione adeguata verso il fondo del sacco. La rocciosità del Torino aveva la meglio sugli attacchi dei toscani, che recrimineranno non poco per questa mancata occasione.