E' l'ultima occasione per sfatare il tabù-trasferta.
Il Frosinone domenica sale a Monza per cercare la prima vittoria fuori casa che spingerebbe i ciociari verso la salvezza.
"Abbiamo un obiettivo e giocheremo per un grande risultato - dice il tecnico, Eusebio Di Francesco -. Ma è chiaro che anche un pareggio potrebbe andare bene in base ai risultati delle concorrenti. Non voglio mettere le mani avanti. Posso dire che è una partita da giocare con estrema intelligenza".
Il Frosinone, quart'ultimo a quota 32, è stato travolto dall'Inter ma Di Francesco ha "visto i ragazzi bene, hanno smaltito le scorie di quella partita - continua l'allenatore -. Non è accettabile perdere 5-0 ma bisogna voltare pagina. Concentriamoci sulle ultime due partite fondamentali per il futuro. La squadra ha sempre dato tutto, mi ha seguito ed ha saputo cambiare pelle. Tuttavia in alcuni momenti sono state pagate delle distrazioni - continua il tecnico -. I dettagli faranno la differenza. Dobbiamo riportare il lavoro settimanale in campo: solo così potremo toglierci delle soddisfazioni".
Il discorso sulla simultaneità
La mancata contemporaneità delle partite continua a far discutere.
Si è lamentato anche Davide Ballardini, trainer del Sassuolo.
"Sono d'accordo per la simultaneità ma hanno deciso diversamente e bisogna accettarlo - puntualizza Di Francesco -. D'altronde il buon senso nel nostro mondo non è all'ordine del giorno. Credo nell'etica e quindi si può fare meglio. Pensiamo quindi a noi stessi e poi guarderemo i risultati delle rivali".
Gli avversari
Malgrado il Monza non abbia nulla da chiedere alla classifica, Di Francesco intravede parecchie insidie. "E' allenato da un emergente, uno dei più interessanti - osserva l'allenatore del Frosinone - e ha tanti calciatori di qualità. Djuric è molto in forma e sta segnando. Con lui ha cambiato modo di giocare alzando più spesso la palla. Colpani mi piace, Carboni talentuoso come Soulé va sempre tenuto d'occhio".
La formazione
Verso il recupero il difensore Romagnoli che dovrebbe giocare.
"Speriamo di portare Mazzitelli in panchina - afferma Di Francesco - Sono da valutare Brescianini e Bonifazi che si è fermato in allenamento".
Con il rientro di Romagnoli resta un dubbio a centrocampo: Reinier, Gelli ed Harroui si contenderanno una maglia.
"Deciderò dopo la rifinitura anche in base alle condizioni fisiche dei giocatori", chiosa Di Francesco.