Una prova superlativa dei giocatori dell'Udinese ha consentito alla squadra friulana di battere il Bologna, impedendo dunque ai rossoblù di confermarsi al quarto posto, adesso nelle mani della Fiorentina.
Il finale per i padroni di casa è di 3-0, un risultato che consente ai bianconeri di allontanarsi dalla zona retrocessione.
Le formazioni
Tra i padroni di casa, come dichiarato da Gabriele Cioffi in conferenza stampa, non c'è Marco Silvestri tra i pali: al suo posto Maduka Okoye.
Nell'undici ospite, out Dame Ndoye e anche Riccardo Orsolini, che parte dalla panchina: al suo posto confermato Urbanski.
Il match
Sin dalle prime battute c'è una sola squadra in campo, l'Udinese.
Il Bologna, frastornato come Lukas Skorupski dopo lo scontro con il compagno di squadra Lewis Ferguson dopo appena dodici minuti, rischia in un'occasione con Hassane Kamara e poi va in svantaggio a causa del gol di Roberto Pereyra.
L'argentino approfitta di una respinta del portiere polacco sul bolide dalla distanza di Martin Payero e porta in avanti i suoi a porta sguarnita.
La strategia di Cioffi di schierare la sua squadra con un baricentro molto alto sembra funzionare: l'aggressività dei friulani stronca sul nascere tutte le potenziali azioni degli emiliani, che vanno al riposo sotto 1-0.
La ripresa si apre come peggio non poteva per i ragazzi di Motta, che subiscono immediatamente il 2-0 ad opera di Lorenzo Lucca: l'attaccante ex Palermo, Pisa e Ajax si trova sulla traiettoria di un tiro di Sandi Lovric e, galleggiando sulla linea del fuorigioco, devia il pallone beffando ancora Skorupski.
Quattro minuti e l'Udinese, approfittando del momento no del Bologna, triplica con Payero: l'argentino scarica un forte destro al volo scegliendo il momento perfetto per inserirsi e sfruttare un campanile causato dai difensori ospiti.
Motta prova a stravolgere i suoi operando quattro cambi (dentro Michel Aebischer, Jhon Lucumi, Giovanni Fabbian, Riccardo Orsolini e poco dopo Sydney van Hooijdonk per Nikola Moro, Stefan Posch, Victor Kristiansen e Alexis Saelemaekers e Kacper Urbanski) ma è ancora la squadra bianconera a rendersi pericolosa, trovando la quarta rete del match con Lucca che però era in posizione di offside.
Nei minuti finali non succede più nulla, se non quale timido tentativo degli ospiti di segnare il gol della bandiera con i neo entrati Aebischer e Fabbian, poco convinti.
