Gasperini elogia Thiago Motta dopo la sconfitta: "Nel Bologna si vede la sua mano"

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Gasperini elogia Thiago Motta dopo la sconfitta: "Nel Bologna si vede la sua mano"
Gian Piero Gasperini e Thiago Motta
Gian Piero Gasperini e Thiago MottaProfimedia
Il tecnico nerazzurro sull'ex allievo: "Ci ha contenuti creando. Diventerà un allenatore molto importante".

Il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini (65), sconfitto dall'ex scudiero in campo ai tempi del Genoa Thiago Motta, al termine della partita ha elogiato l'attuale allenatore degli emiliano.

"Thiago Motta conosce il calcio, ne conosceva tutti gli aspetti, soprattutto i tempi di gioco, anche quando giocava. C'è la sua mano nel Bologna, come c'era nello Spezia", ha detto aggiungento: "Non è da oggi che cambio il mio giudizio su di lui: valorizza giocatori e società, diventerà un allenatore molto importante".

Gasperini ha riconosciuto i meriti dell'avversario che ha saputo portare a casa una vittoria importante dalla trasferta odierna: "Nel secondo tempo abbiamo inserito più giocatori offensivi, ma non è bastato perché il Bologna ci ha contenuto ed è stato bravo a creare occasioni pericolose in un confronto comunque aperto - l'analisi di Gasperini -. Bisogna essere realisti e constatare che questo tipo di squadre rendono il campionato equilibrato e difficile, perché sono cresciute di qualità e rendimento. Le nostre difficoltà a centrocampo hanno pesato sul reparto difensivo, mentre davanti sono mancate freschezza e agilità".

I difetti dei nerazzurri emergono in casa. Quella con il Bologna è la quinta sconfitta a Bergamo sulle 9 totali: "Nel tentativo di sbloccare il risultato dobbiamo essere attenti a non concedere il contropiede, ma è sugli episodi noi dobbiamo essere più pronti. E poi nel gioco aereo non incidiamo, nemmeno da palla inattiva".

"Finora è stata questa la vittoria più bella, per il modo con cui l'abbiamo ottenuta e contro chi". Thiago Motta esulta dopo aver sbancato Bergamo: "Con l'Atalanta è stata una bellissima partita per lo spettacolo, per la cornice di tifosi, per l'immagine che ha dato al calcio italiano: lo spirito del gioco, la correttezza, la vittoria costruita sul merito", ha spiegato il tecnico rossoblù.

L'elogio è rivolto a tutta la squadra: "Ha utilizzato la palla nel modo giusto, nel possesso e nella proposizione, partendo dalla fatica nel difendere per portarci a ridosso della difesa avversaria", ha proseguito Motta.

Sul prossimo impegno, Motta è possibilista: "Ogni partita ha una storia a sé, il Milan è competitivo anche in Europa e l'ha dimostrato eliminando il Tottenham, Sfrutteremo i due giorni di sosta per riprendere le forze, perché abbiamo speso tanto". Infine, rispondendo ai complimenti del collega ed ex mentore ai tempi della militanza genoana: "Ho la fortuna enorme di avere vicino Gasperini anche nei momenti difficili: lui è ad alti livelli da tantissimo tempo, ciò dimostra la sua voglia di lavorare. La mia ammirazione è enorme, la sua squadra propone sempre un bellissimo calcio".