"Punti importanti, ma questa vittoria non ci deve fare abbassare la guardia. Abbiamo messo in campo determinazione e sofferenza contro una squadra che fa della sua prestanza la sua arma migliore. La nave però non è in porto. Con l'Inter dobbiamo fare una partita come questa con lo stesso spirito. Anche con il Verona avevo visto lo stesso spirito".
È il pensiero di Ranieri, tecnico del Cagliari, dopo la vittoria sull'Atalanta.
"Non abbiamo bomber, ma siamo la seconda squadra che segna di più con i subentranti. Segno che il gruppo c'è: non vedo mai facce storte quando dico la formazione. Come allenatore sono soddisfatto di quanto ho visto in campo", ha detto.
Le ragioni della vittoria? "Anche il pubblico è stato fondamentale: l'Atalanta aveva contro sedicimila (il numero dei tifosi alla Domus) contro".
Emozioni? "Questa squadra sta rispondendo alle sollecitazioni, questa è una bella sensazione. Anche se dobbiamo ricordare che la nave si avvicina, ma in porto non c'è ancora".
Gasperini: "Stanchezza un finto problema"
Gian Piero Gasperini, ai microfoni di Dazn, ha commentato così la gara: "È stato bravo il Cagliari. Oggi è stata una lotta in cui il Cagliari è stato più bravo. La partita è stata equilibrata. Dà fastidio perdere negli ultimi minuti".
"Stanchezza? È un finto problema. In questo tipo di partita, più battaglia e meno giocata, siamo perdenti, facciamo difficoltà come squadra ad affrontare questo tipo di calcio", ha aggiunto.
Infine, Gasp ha commentato l'imminente sfida di Europa League con il Liverpool: "Per noi vincere a Cagliari avrebbe significato un pezzo di Europa, quello è un nostro obiettivo. Liverpool? Ce lo siamo conquistati: è una squadra che ha lo spirito del Cagliari di oggi e la qualità di una big. Dobbiamo imparare da questa partita".