Una vittoria in rimonta che fa sorridere il Monza, ma un po' meno il Sassuolo, superato in casa per 2-1.
"Le critiche sono sempre costruttive e noi le accettiamo. Io credo che oggi, al di là di quello che noi potevamo fare meglio, vada dato grande merito al Sassuolo. È una grande squadra, allenata bene, con grandi giocatori e ci ha messi in difficoltà" ha detto Palladino al termine del match .
"Potevamo sicuramente fare meglio e qua ovviamente c’è da migliorare gli aspetti che poi analizzeremo. Però penso che nel secondo tempo poi ci siamo sbloccati, trovando di più la manovra e l’ampiezza. Siamo rimasti in gara e piano piano abbiamo messo in difficoltà il Sassuolo. Abbiamo fatto forse uno dei migliori secondi tempi della stagione, grande prova di carattere e personalità. Mi è piaciuto lo spirito di chi è entrato, perché oggi chi è entrato ha fatto la differenza" ha aggiunto il tecnico.
"Quando fai gol alla fine capisci poco, nella tua testa ci sono tante emozioni, volevo festeggiare coi nostri tifosi. Il finale di stagione? Speriamo che il mister abbia capito che non vogliamo abbassare l’attenzione. Vogliamo fare bene, mancano due partite, abbiamo fatto 30 vogliamo fare 31" gli ha fatto eco Pessina, che ha festeggiato il gol decisivo.
La delusione di Dionisi
"Per come abbiamo giocato è un risultato ingiusto, peccato perché sono rammaricato per i ragazzi, comunque siamo in crescita. Ci manca esperienza, ma è normale alcuni ragazzi sono alla loro prima stagione in Serie A, altri hanno bisogno di continuità, piano piano dobbiamo limare gli errori più ingenui, così abbiamo preso il gol" ha spiegato Dionisi, mal digerendo la sconfitta.
"Tressoldi crescerà, può capitare di fare errori del genere. In 10 contro 11 devi provare a tenere il pallone e Maxime Lopez era il migliore per questo e dunque non l’ho fatto uscire, ma ho preferito togliere Frattesi, lo so che si è arrabbiato, ma con lui non ci sono problemi di alcun tipo, anche oggi poi ha fatto una bella gara" ha aggiunto discutendo le scelte effettuate nel corso del match.