Alla Lazio basta Pedro: i biancocelesti soffrono ma battono il Cagliari di misura

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Alla Lazio basta Pedro: i biancocelesti soffrono ma battono il Cagliari di misura
L'esultanza di Pedro
L'esultanza di PedroProfimedia
I biancocelesti sono passati in vantaggio dopo otto minuti grazie a Pedro e hanno potuto gestire la gara contando anche l'inferiorità numerica del Cagliari, in dieci dal 25' dopo l'espulsione di Makoumbou.

Dopo la sconfitta contro la Salernitana, la Lazio torna a vincere in campionato contro il Cagliari: all'Olimpico, la sfida si è chiusa sull'1-0.

I biancocelesti sono partiti fortissimo, cercando già nei primi minuti il riscatto in campionato e la risposta alle critiche ricevute nei giorni scorsi. 

Il pressing e la cattiveria dei padroni di casa si è tradotta in gol dopo appena otto minuti, quando Lazzari è riuscito a rubare una palla nell'area avversaria e servire Pedro che, a pochi passi dalla linea di porta, ha battuto il portiere Scuffet.

Dopo aver subito la rete dell'1-0, però, la squadra di Ranieri non si è arresa, anzi, ha cercato insistentemente il pareggio. 

Un 1-1 sfiorato in più occasioni, soprattutto con le verticalizzazioni di Lapadula, che si è reso pericoloso al 14', sfruttando un contropiede, e cinque minuti più tardi con un colpo di testa finito fuori di poco.

Al 25', però, è arrivato il secondo episodio chiave della gara, che ha complicato ulteriormente il compito agli uomini di Ranieri. Nel tentativo di limitare Guendouzi, lanciato verso l'area piccola, Makoumbou ha atterrato il giocatore della Lazio, rimediando, dopo l'intervento del Var, un rosso.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchFlashscore, StatsPerform

Rimasti in dieci, i sardi hanno saputo chiudersi, evitando di subire ulteriori gol, riuscendo ad arrivare così all'intervallo ancora sull'1-0.

Nel secondo tempo, i biancocelesti hanno preso il sopravvento, approfittando anche della superiorità numerica. 

Dopo aver tentato di fare la partita per alcuni minuti, la difesa rossoblu si è trovata costretta a fare gli straordinari, cercando di opporsi al pressing degli uomini di Sarri. 

Il muro eretto da Ranieri ha retto fino al triplice fischio. Diversi gli interventi decisivi di Scuffet, che è riuscito a rispondere a Immobile e Isaksen, che hanno provato in diverse occasioni a firmare il raddoppio.

Oltre al portiere, eroico il salvataggio di Sulemana su Castellanos che ha tenuto vive le speranze dei suoi negando il gol ai padroni di casa al 74'.

I rossoblu si sono affidati alle ripartenze, ma la risposta della difesa biancoceleste è stata pronta, bloccando tutti i tentativi di inserimenti degli avversari sul nascere.

Nel finale, Claudio Ranieri ha provato l'all-in, inserendo Pavoletti per un assalto finale. La mossa ha ripagato il tecnico, perché il Cagliari ha chiuso in attacco. La chance più importante è arrivata al 90', quando proprio il neo entrato ha spinto la palla verso la rete con un colpo di testa letale: a salvare i biancocelesti ci ha pensato Provedel, autore di una parata miracolosa.

La gara si è chiusa sul tentativo di Oristanio, lanciato in porta da un errore di Lazzari, che però non si è tradotto in gol. 

Tre punti centrati, quindi, per la Lazio, ma non è ancora pace fatta con l'Olimpico, che ha accolto la sofferta vittoria con una bordata di fischi ai propri giocatori.