L'organismo degli arbitri professionisti inglesi, il Pgmol, ha ammesso che il Brighton avrebbe dovuto beneficiare della concessione di un rigore contro il Tottenham nella partita di Premier di sabato che la squadra di De Zerbi ha perso 2-1.

A sostenerlo sono stati vari media britannici, come Sky Sports Uk, Evening Standard e anche la Bbc. "Howard Webb, chief officer di Pgmol, si è scusato con il Brighton e ha discusso con loro del processo decisionale degli arbitri in questa partita" ha riferito Sky Sports.

L'Evening Standard ha scritto invece che Webb si è messo in contatto con il club ospite scusandosi a nome della classe arbitrale e confermando che il Var avrebbe dovuto modificare la decisione presa in campo dal direttore di gara, ammettendo così di fatto l'errore.

Sul punteggio dell'1-1, l'arbitro Stuart Atwell e gli assistenti al video non hanno rilevato un fallo nell'azione in cui Pierre-Emile Hojbjerg del Tottenham ha abbattuto in area Kaoru Mitoma del Brighton calpestandolo con un piede al 29' del secondo tempo.

Cinque minuti dopo, Harry Kane ha segnato il gol del 2-1 regalando agli Spurs la vittoria. In precedenza, il Brighton aveva già avuto due gol annullati dal Var per falli di mano, e il secondo di questi episodi aveva provocato un alterco fra le due panchine sfociato nell'espulsione di entrambi gli allenatori, Cristian Stellini e Roberto de Zerbi.

Secondo la Bbc, il Brighton avrebbe chiesto spiegazioni anche su questi episodi dei gol annullati, e sull'espulsione di De Zerbi che, sostiene la dirigenza dei Seagulls, stava non litigando ma cercando di placare gli animi.

È la terza volta in questa stagione che l'ente degli arbitri inglesi si scusa per gli errori che hanno danneggiato il Brighton. Prima della partita con il Tottenham, ci sono state quelle di un penalty non concesso nella sconfitta (2-1) contro l'Aston Villa e un gol annullato che avrebbe dato la vittoria contro il Crystal Palace (1-1) a febbraio.