L'annuncio pone fine alle speculazioni e alle classiche domande sul suo futuro poste all'allenatore in ogni conferenza stampa e intervista: Luis de la Fuente (62) ha rinnovato il suo contratto e, quindi, oltre agli Europei del 2024 in Germania, allenerà la Spagna, se nulla va storto, ai Mondiali del 2026 in Canada, Messico e Stati Uniti.
Il suo inizio con la nazionale è stato piuttosto turbolento. Il suo debutto con la Roja è avvenuto con una clamorosa vittoria per 3-0 sulla Norvegia a Malaga. Tuttavia, una sconfitta in Scozia, pochi giorni dopo, aveva scatenato le critiche.
Con il passare delle partite, però, il buon gioco della nazionale e i buoni risultati hanno messo a tacere i critici. La Spagna ha vinto la Nations League, ha sconfitto l'Italia e la Croazia nella Final Four in Olanda e si è brillantemente qualificata per il Campionato Europeo in Germania. Il suo futuro con la Nazionale maggiore è ancora tutto da scrivere.
Stabilità
In questo modo, il Comitato Direttivo ritiene che il rinnovo di De la Fuente sia un passo necessario per la nazionale e per l'istituzione che governa il calcio in Spagna, fornendo stabilità alla nazionale in vista del Campionato Europeo, che inizierà il prossimo giugno.