Il numero 10 del Brasile sarà "sottoposto giovedì a un intervento chirurgico per il trattamento delle lesioni al legamento crociato anteriore e al menisco del ginocchio sinistro", presso l'ospedale Mater Dei di Belo Horizonte (sud-est), ha dichiarato la Confederazione calcistica brasiliana (CBF) in un comunicato.
Dopo il suo arrivo all'aeroporto di Belo Horizonte, dove i media locali lo hanno mostrato mentre si muoveva con le stampelle, Neymar ha postato nel tardo pomeriggio una foto sul suo profilo Instagram del polso con un braccialetto con i suoi dati, quello che si appone ai pazienti quando vengono ricoverati in un centro medico.
L'attaccante sarà operato dal medico della nazionale Rodrigo Lasmar, lo stesso che lo ha operato per una frattura al piede nel marzo 2018, quando era ancora un giocatore del PSG. Oggi in forza all'Al-Hilal, in Arabia Saudita, O Ney si è infortunato durante la sconfitta del Brasile per 2-0 contro l'Uruguay il 17 ottobre a Montevideo, in occasione delle qualificazioni alla Coppa del Mondo 2026.
Neymar ha lasciato il campo, in lacrime e in barella, dopo essere caduto a terra in seguito a uno scontro con il centrocampista uruguaiano Nicolas De la Cruz. Il brasiliano adesso resterà fermo per diversi mesi e salterà le prossime sfide del Brasile a novembre: la visita alla Colombia a Barranquilla e il derby al Maracanà contro l'Argentina di Leo Messi.
Gli infortuni al ginocchio sono tra i più comuni e gravi nel calcio e la rottura del legamento crociato anteriore è considerata la più grave. Questo è l'ultimo di una serie di infortuni per l'attaccante 31enne, che a marzo è stato operato per un problema alla caviglia. Per questo e altri motivi, non ha giocato una sola partita ufficiale tra febbraio e settembre.
I problemi fisici hanno oscurato gran parte delle sue sei stagioni al PSG, che lo ha ingaggiato per la cifra record di 220 milioni di euro nel 2017.
Come attaccante della "Seleçao", Neymar ha avuto un grande obiettivo da festeggiare a settembre: nel 5-1 rifilato alla Bolivia, ha segnato due volte e ha superato Pelè come capocannoniere della squadra, portando il suo score a 79 gol, due in più di "O Rei".
"Il calcio brasiliano e mondiale ha bisogno che Neymar stia bene e si riprenda, perché con lui in campo il calcio è più gioioso", ha dichiarato di recente il presidente della CBF Ednaldo Rodrigues.