Salernitana
Neanche Superpippo Inzaghi è riuscito al momento a invertire la rotta dopo l'esonero di Paulo Sousa. La Salernitana, che nella scorsa stagione dopo un avvio disastroso si era comodamente salvata in Serie A, è di nuovo in fondo alla classifica. Dopo aver perso il derby campano contro il Napoli, ha ottenuto quattro pareggi e sette sconfitte. I punti di distacco dal Cagliari sono ora cinque.
Nonostante la presenza in rosa di giocatori come Memo Ochoa, Federico Fazio, Antonio Candreva e Boulaye Dia, la squadra non ha ancora vinto.
I pareggi sono arrivati contro Roma (unico punto in trasferta), Udinese, Frosinone e Cagliari. In Coppa, invece, hanno tirato il fiato con un 4-0 alla Sampdoria, squadra di Serie B.
Il patron Iervolino non può essere certo soddisfatto dell'andamento della squadra e, come riporta Il Mattino, dopo aver sostituito la guida tecnica con l'arrivo di Inzaghi, sta pensando di cambiare anche qualcosa a livello dirigenziale, dove rischia il direttore sportivo Morgan De Sanctis. Nell'ultima partita all'Arechi era presente Daniele Faggiano, mentre si allontanano le candidature di Fabio Lupo e Pasquale Foggia.
Al nuovo ds, se De Sanctis verrà esonerato, toccherà anche il compito di intervenire nel mercato di gennaio, ma la situazione non è rosea. Iervolino potrebbe chiedere un favore all'amico De Laurentiis con i prestiti di Zerbin e Demme ma la trattativa non sembra semplice.
Intanto tiene banco il caso Sousa, che vorrebbe una buonuscita dalla Salernitana, mentre il presidente ha chiarito che il tecnico si libererebbe soltanto con le dimissioni.
Olympique Lione
Fa un po' impressione vedere tra le squadre a secco di vittorie il Lione, senza dubbio il caso più sorprendente. Se le altre sono abituate a lottare per la retrocessione, non certo il Lione. Un tempo dominatori assoluti del calcio francese, hanno concluso la scorsa stagione al settimo posto, ma in questa stagione non hanno ancora vinto.
Quattro pareggi (contro Nizza, Le Havre, Lorient e Metz) sono il loro record fino ad oggi e sono già a più di due partite dalla salvezza. Tuttavia, devono ancora giocare la partita rinviata contro il Marsiglia, dopo che Fabio Grosso è stato attaccato dagli ultras della squadra di casa.
L'ex campione del mondo ha sostituito Laurent Blanc a settembre, ma i risultati non sono arrivati. Grosso, infatti, è arrivato a sospendere un allenamento a causa di presunte fughe di notizie alla stampa da parte di alcuni giocatori.
In squadra ha un vincitore della Coppa del Mondo con l'Argentina come Nicolas Tagliafico e un attaccante "storico" come Alexander Lacazette.
Almeria
L'Almeria ha avuto un inizio di stagione turbolento. Dopo essersi salvato in extremis e con una penalizzazione in Cornellá, nel loro ritorno nella massima serie della Liga, è ancora a corto di vittorie. Neanche in questo caso il cambio di allenatore sta avendo effetto. Né Vicente Moreno, né Alberto Lasarte, sostituto ad interim, né ora Gaizka Garitano sono riusciti a trovare la chiave.
Quello dell'Almeria è il peggior inizio nella storia della Liga dai tempi dello Sporting Gijon nel 1997-1998, quando conquistò solo uno dei 36 punti in palio.
L'Almeria ha ottenuto solo tre pareggi (contro il Cadice in trasferta e in casa contro Valencia e Granada) e quattro sconfitte consecutive. Luis Suárez - ora infortunato - e Sergio Arribas, con quattro gol a testa, sono le uniche consolazioni finora. Oltre alla vittoria in Copa, contro un avversario di categoria inferiore come il Talavera.
I loro diretti rivali si trovano in una situazione simile. Il Granada, che in questa stagione ha lanciato nel calcio d'élite un grande giocatore come Bryan Zaragoza e che ha ottenuto solo un pareggio a Los Cármenes contro il Barcellona, è reduce da tre sconfitte di fila. L'ultima al Mestalla, dopo un rigore controverso. Tuttavia, sanno cosa vuol dire vincere, avendo battuto il Mallorca per 3-2 il 26 agosto.
Il Celta, dal canto suo, ha una sola vittoria all'attivo. È arrivata proprio contro l'Almería il 1° settembre. Alcuni dei loro risultati recenti sono stati circondati da polemiche , come il pareggio contro il Siviglia, quando il rigore di Navas contro Douvikas è stato negato dal VAR. La sconfitta a Gerona è stata preceduta da un gol annullato in maniera dubbia, a seguito di un fallo di Dotor su Gazzaniga, che De la Torre ha spinto in rete.
