Real Madrid-Valencia 5-1
Un Valencia risorto si è presentato al Santiago Bernabeu desideroso di fare una buona prestazione che lo mettesse in condizione di lottare per i tre punti. Tuttavia, il Real Madrid, pur privo dell'asso Bellingham, ha ridotto all'osso le sue speranze fin dall'inizio, visto che dopo solo tre minuti Carvajal di sinistro da fuori area ha firmato l'1-0.
Il Valencia non si è demoralizzato e ha cercato di avvicinarsi alla porta di Lunin, costringendolo a qualche intervento. Tuttavia, dopo un'azione combinata sulla fascia destra con Carvajal e Valverde, Rodrigo ha messo un cross misurato in area che ha trovato il suo compagno di squadra del Sao Gonçalo, Vinicius, che ha timbrato il 2-0.
Nella ripresa è andata ancora peggio per i ragazzi di Rubén Baraja che, in due minuti di sfuriata dei Blancos, tra il 49' e il 50', sono andati sotto 4-0 con un tiro dalla distanza di Vini e un rasoterra di Rodrygo che ha capitalizzato un errore di Mamardashvili. L'ala di San Paolo ha migliorato notevolmente le sue prestazioni e si è riconciliato con il gol segnando anche il 5-0 dopo un taglio sensazionale all'interno dell'area di rigore che ha suggellato una serata da sogno.
I due brasiliani hanno tolto le speranze a un Valencia più volenteroso che capace, che è riuscito solo a segnare il gol della bandiera all'88' con Hugo Duro. Per le ambizioni di alta classifica del Valencia è stato un duro colpo.
Rayo-Girona 1-2
I padroni di casa si sono portati in vantaggio per 1-0 dopo soli cinque minuti grazie ad Alvaro Garcia, che ha colpito efficacemente dopo un buon passaggio di Isi Palazon.
In seguito le occasioni migliori sono state per gli ospiti, che hanno meritatamente trovato l'1-1. Artem Dovbyk è riuscito abilmente a controllare il pallone dopo un duro passaggio in entrata di Viktor Tsygankov e ha anche segnato il pari. Dopo l'intervallo, è stato il Rayo a giocare meglio e ad avere più occasioni, ma il gol è arrivato dall'altra parte.
Savio si è fatto trovare al posto giusto per andare a segno dopo rimpallo, che è stato chiaramente un cambio a livello mentale per la squadra di casa.
Nel finale, i madrileni hanno tentato un'offensiva con un tiro di Bebe, ma il portiere avversario Paulo Gazzaniga si è fatto trovare al posto giusto per salvare. La quinta vittoria consecutiva in LaLiga porta la squadra catalana a 34 punti e al primo posto. Il vantaggio sul Real Madrid è adesso di cinque punti.
Almeria-Real Sociedad 1-3
Carlos Fernández su rigore in extremis regala la vittoria alla Real Sociedad contro l'Almería, che ha perso tutte e quattro le partite de Liga sotto la guida di Gaizka Garitano.
Gli ospiti si sono recati allo stadio Power Horse di buon umore, dopo aver vinto la partita di Champions League di mercoledì contro il Benfica per 3-1 e aver conquistato un posto negli ultimi 16 anni. A differenza della partita della settimana scorsa, in cui il Real ha segnato tre gol nei primi 21 minuti, il primo tempo di questo incontro della Liga è stato piuttosto noioso.
La migliore occasione del primo tempo è stata creata dall'ex attaccante dell'Almería Umar Sadiq, che ha aggirato il suo marcatore e si è avventurato in area prima di sparare un rasoterra contro il palo. Poco prima dell'intervallo, Sadiq si è reso pericoloso con un altro tiro dalla distanza che ha chiamato in causa il portiere portoghese Luís Maximiano.
Nella ripresa la Real Sociedad ha iniziato a spingere di più, e dopo un gol annullato a Turrientes per fallo di mano, va in rete con Mikel Oyarzabal al 62' su corner battuto da Aritz Elustondo. L'Almeria trova il pareggio con un tiro Lázaro, rbattuto, su cui si è avventato Sergio Arribas al 76'. Nei minuti di recupero, al 91' Akieme colpisce la palla con la mano e Fernandez dal dischetto fa 2-1 per gli ospiti. Al 95' la Real Sociedad chiude i discorsi con Martin Zubimendi di testa fissa il risultato sul 3-1
Le altre
Due pareggi nel preserale: 1-1 tra Granada e Getafe e 1-1 tra Osasuna e Las Palmas. Un pareggio che serve soprattutto al Granada che in zona retrocessione aggancia il Celta.