Barcellona, attacco duro a Tebas dopo le accuse: "Chiediamo le sue dimissioni immediate"

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Barcellona, attacco duro a Tebas dopo le accuse: "Chiediamo le sue dimissioni immediate"

Javier Tebas, presidente de LaLiga
Javier Tebas, presidente de LaLigaAFP
Il Barcellona si è scagliato contro Javier Tebas chiedendo al presidente della Liga di dimettersi dalla sua posizione di sua spontanea volontà.

Dopo le informazioni pubblicate la scorsa settimana da Mundo Deportivo e questo lunedì da La Vanguardia, secondo cui Tebas avrebbe presentato per iscritto informazioni false che implicavano Sandro Rosell e Josep María Bartomeu nel caso Negreira, il Barcellona è passato all'azione, chiedendo le sue dimissioni con un comunicato ufficiali pubblicato sui propri canali.

Il club blaugrana ha anche chiesto a Tebas un confronto pubblico per chiarire i fatti.

"Il titolo di La Vanguardia è falso, non stiamo accusando nessuno. La notizia stessa lo conferma sottolineando quanto riportato nella lettera alla Procura: 'questa lettera non implica l'esercizio di un'accusa specifica contro qualcuno'. Signor Conde Godó, tenga d'occhio i suoi giornalisti che calunniano" il commento di Javier Tebas, che si è scagliato contro il periodico che aveva lanciato la notizia con un tweet.

Il comunicato ufficiale

"Data la gravità delle informazioni apparse oggi, lunedì, su La Vanguardia, in cui il presidente de LaLiga, Javier Tebas, viene collegato alla presentazione di false prove alla Procura per incriminare il nostro Club, il Barcelona desidera esprimere la sua profonda rabbia, indignazione e disgusto.

Per questo motivo, chiediamo con urgenza al presidente de LaLiga di apparire pubblicamente per offrire spiegazioni, al di là del tweet inviato nelle prime ore del mattino dal signor Tebas, eludendo la questione e con una patina di minaccia.

Il Barcellona, come ha detto il presidente Joan Laporta nelle ultime settimane, si sente vittima di un linciaggio mediatico per fatti mai accaduti: il Barça non ha mai comprato arbitri.

Un manipolo di media e opinionisti ha partecipato a questo accanimento con intenzioni più o meno cattive, e con LaLiga dietro le quinte che ha alimentato il fuoco contro il nostro club, con contributi del suo presidente che sono andati in una sola direzione: cercare di condannarci agli occhi dell'opinione pubblica prima che i fatti siano stati giudicati.

Non è la prima volta che il presidente de LaLiga utilizza tutta la sua macchina mediatica per mettere accanirsi contro il Barcellona ma, a parte le sue solite sciocchezze, non avremmo mai immaginato che avrebbe cercato di incriminare il nostro club con prove false. La notizia pubblicata oggi da La Vanguardia è talmente grave che dovrebbe mettere in guardia tutti i club della Liga da pratiche che non trovano spazio nelle funzioni attribuite al presidente della LaLiga.

Solo per questo motivo, per il fatto che si è attribuito funzioni che non gli corrispondono, ma anche per dignità e rispetto della presidenza della Liga, Tebas dovrebbe dimettersi dalla sua posizione. Tuttavia, conoscendo la sua ossessione nel perseguitare il Barcelona e mostrando costantemente la sua avversione e manifesta antipatia verso il nostro club, comprendiamo che l'attuale presidente de LaLiga persisterà nel suo comportamento e continuerà a danneggiare il nostro club".