Verso Italia-Inghilterra: in arrivo 2.500 tifosi inglesi, Napoli trema

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Verso Italia-Inghilterra: in arrivo 2.500 tifosi inglesi, Napoli trema
Gli scontri alla vigilia della sfida tra il Napoli e l'Eintracht
Gli scontri alla vigilia della sfida tra il Napoli e l'EintrachtAFP
Pochi giorni dopo gli scontri con i tifosi dell'Eintracht la Polizia del capoluogo campano spera di non essere costretta a tornare in strada anche alla vigilia della sfida della nazionale

A pochi giorni dagli scontri provocati dai tifosi dell'Eintracht, arrivati da Francoforte nonostante sapessero di non poter entrare al Maradona (o forse proprio per quello...), Napoli si prepara a ricevere un'altra invasione, quella inglese. E già, perché saranno 2.500 i fan dell'Inghilterra ad arrivare nel capoluogo campano, questa volta muniti di regolare biglietto, per la sfida che metterà di fronte la loro nazionale a quella allenata da Roberto Mancini nel primo incontro della fase a gironi di qualificazione a Euro 2024.

Proprio perché in possesso di un regolare biglietto, la speranza della Polizia è che i tifosi inglesi non arrivino sul piede di guerra ma solo per godersi la partita, sebbene l'Europeo vinto dall'Italia a Wembley proprio contro la squadra allemata da Gareth Southgate potrebbe essere la scusa dei violenti, sia da un lato che dall'altro delle barricate, per mettere di nuovo a ferro e fuoco la città.

La polizia napoletana
La polizia napoletanaAFP

Prova ne sia la cancellazione per motivi di sicurezza dell'amichevole che si sarebbe dovuta disputare prima della partita vera, tra i tifosi inglesi e quelli italiani. A rivelarlo, in dichiarazioni al Times è stato uno degli organizzatori dell'evento, Garford Beck:"Ho ricevuto una mail minacciosa e piuttosto sinistra che diceva di venire da un gruppo di ultras del Napoli, in cui si diceva di stare attento perché 60 tifosi sarebbero venuti all’incontro per farci del male. Ho passato l’email alla mia controparte alla Figc con cui stavo organizzando l’evento e chiesto di verificare con la polizia locale se era credibile. La risposta, dopo le verifiche, è stata che erano molto preoccupati e che la consideravano una minaccia molto credibile".