Italia U21, Nicolato: "Con l'Ucraina non è una gara come le altre, Fagioli recuperato"

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Italia U21, Nicolato: "Con l'Ucraina non è una gara come le altre, Fagioli recuperato"
Paolo Nicolato
Paolo Nicolato
Profimedia
"Lo sport è inclusione" ha spiegato il tecnico dell'Under 21, che dovrà fare ancora una volta i conti con le tante e pesanti assenze.

Allenamenti di rifinitura a Reggio Calabria per l'Italia U21 che lunedì affronterà in amichevole l'Ucraina, in una partita di preparazione per gli Europei in programma in Georgia e Romania a giugno.

Una partita utile per testare l'undici azzurro ma che, come spiega il ct Paolo Nicolato, assume un significato che va oltre l'evento sportivo: "Non può essere una partita come le altre. Giocare con loro è un momento di crescita per tutti noi. Credo nello sport e nei valori che sa trasmettere, come l'inclusione", afferma l'allenatore degli azzurrini.

L'Italia è reduce dalla vittoria fuori casa con la Serbia ed ora affronterà un avversario più impegnativo che, a differenza dei serbi, si sta preparando come gli azzurri alla competizione continentale di giugno. "Sarà una partita molto impegnativa - aggiunge Nicolato - Abbiamo molti giocatori su cui contiamo che al momento non ci sono, ma si stanno evidenziando ragazzi che possono avere l'ambizione di entrare nella rosa dei 23. Recuperiamo Fagioli, che negli ultimi tre giorni si è allenato con noi".