Nonostante l'Italia fosse passata in vantaggio in contropiede al 15° minuto grazie all'ex attaccante del West Ham Gianluca Scamacca, ma l' Inghilterra ha dimostrato di saper rimontare davanti a un Wembley a tratti sottotono. Due gol di Harry Kane e uno di Marcus Rashford, oltre a un'impressionante prestazione di Jude Bellingham, hanno permesso ai britannici di vincere meritatamente.
Con due partite del girone ancora da giocare, l'Inghilterra imbattuta, vincitrice di cinque delle sue sei partite di qualificazione, la squadra inglese è praticamente sicura di finire in testa al Gruppo C.
Intervenuto a Channel 4 dopo la partita, Southgate ha elogiato i suoi giocatori: "Devo dire che è incredibile lavorare con loro. Sono tutti affamati e desiderosi di imparare, così uniti, come si è visto nella prestazione di stasera. Prima della partita abbiamo detto che la mentalità è la cosa più importante in queste occasioni, che bisogna superare le battute d'arresto, che bisogna essere implacabili. Penso che stasera la prestazione sia stata implacabile".
Rimonta
Il tecnico inglese esalta la riscossa dei suoi dopo il vantaggio di Scamacca: "La cosa più bella è che quando siamo andati in svantaggio siamo rimasti calmi e abbiamo usato la palla con calma dalle retrovie. In altre partite importanti abbiamo perso la palla troppo facilmente. I nostri attaccanti hanno lavorato duramente. Quando i giocatori davanti giocano così, è una grande cosa per la squadra".
Southgate ha voluto elogiare anche la miglior tenuta fisica dei suoi giocatori: "Nel primo tempo siamo stati passivi vicino alla nostra porta. La differenza più grande rispetto agli ultimi due anni è che abbiamo più gambe e fisicità a centrocampo. Contro squadre di livello mondiale bisogna essere eccezionali senza palla".
Il Ct dell'Inghilterra è tornato subito sui suoi passi e ha sottolineato l'importanza di mantenere la striscia di vittorie della sua squadra: "Dobbiamo assicurarci di essere una delle teste di serie il mese prossimo, e per questo dobbiamo vincere le prossime due partite per avere il controllo della situazione".
"Dobbiamo continuare a costruire. Questa squadra deve fare di più. Questo è stato il girone di qualificazione più difficile. La gente ci ha criticato per non aver battuto squadre di vertice, e oggi abbiamo risposto con un'ottima prestazione".
Per ultimo, il selezionatore inglese ha voluto ringraziare il pubblico di Wembley, ormai diventato un campo difficile per qualsiasi squadra: "È la nostra casa, l'abbiamo resa una vera e propria fortezza nel corso degli anni. Vogliamo ripagare i nostri tifosi con delle vittorie e oggi l'abbiamo fatto".
