Mancini: "Con Malta abbiamo tutto da perdere, Zaniolo resta nel nostro radar"

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Mancini: "Con Malta abbiamo tutto da perdere, Zaniolo resta nel nostro radar"
Mancini
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AFP
Il ct della nazionale ha concesso un'intervista esclusiva ai canali social della Figc, in cui si è detto fiducioso per le qualificazioni.

Contro Malta sarà una di quelle partite in cui "c'è tutto da perdere". così il ct azzurro Roberto Mancini, nell'intervista esclusiva ai canali social della Figc nel giorno della seconda partita delle qualificazioni a Euro 2024.

"I tre punti sono importanti bisogna avere la massima concentrazione per non prendere nessun rischio. Contro l'Inghilterra ci sono state molte cose buone e qualche errore. Se noi riusciamo a fare quello che abbiamo fatto nei primi 15 minuti de in tutto il secondo tempo credo che avremo delle grandi soddisfazioni. Sarò soddisfatto se andremo via da Malta con i tre punti, perché i tre punti contro Malta valgono come quelli contro l'Inghilterra" ha spiegato il tecnico.

Come preannunciato ieri, Mancini ha confermato che questa sera ci saranno diversi cambi, ma non si sbilancia su quali saranno: "Voglio ancora valutare le condizioni dei ragazzi ma ci saranno diversi cambi".

"Mancanza di autostima? Non credo a volte quando si giocano partite importanti come Italia-Inghilterra, ci sta che la perdi, se però poi vai a vedere gli errori non è che ci sia stata una grande supremazia. Il risultato non è giusto ma va accettato, vuol dire che andremo a vincere a Wembley" ha detto Mancini.

Il ct azzurro si è poi detto tranquillo: "Siamo alla prima partita, ne mancano 7 la strada è lunga, avremo modo di rifarci". E su Mateo Retegui: "Le impressioni sono confermate ha bisogno di tempo, non è semplice essere catapultato dall'Argentina all'Italia in quattro giorni. Lo scouting è cambiato perché è cambiato il mondo. È tutto molto difficile, lo fanno tutte le nazionali, non dobbiamo scandalizzarci, sono ragazzi che hanno origini italiane, noi speriamo di avere tanti italiani".

"Stiamo cercando di inserire i giovani ma non è facile, non puoi inserirli tutti insieme è importante che possano giocare nei loro club. I club devono puntare sui giocatori italiani. Zaniolo? non è stato convocato perché ha giocato davvero poco ma come altri è sempre nel nostro radar" ha poi concluso, lasciando una porta aperta per l'ex Roma.