Euro '24, ecco l'Italia di Spalletti: confermato il blocco nerazzurro, fuori Locatelli

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Euro '24, ecco l'Italia di Spalletti: confermato il blocco nerazzurro, fuori Locatelli

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"L'Italia chiamò"
"L'Italia chiamò"Getty Images via AFP
Il commissario tecnico ha comunicato oggi i nomi dei 30 azzurri che prenderanno parte a questa prima parte della preparazione in vista del torneo che si disputerà dal 14 giugno al 14 luglio. Il prossimo 6 giugno, invece, il ct renderà nota la lista definitiva dei 26 che voleranno in Germania

Luciano Spalletti ha scelto i 30 azzurri che lo accompagneranno nella prima fase del ritiro dell'Italia in vista dell'Europeo che comincerà tra meno di un mese.

Questo primo stage durerà fino al prossimo 6 giugno, quando il commissario tecnico toscano, una volta disputata l'amichevole contro la Turchia (4 giugno), darà a conoscere la lista definitiva dei calciatori che affronterà l'ultima gara di preparazione contro la Bosnia-Herzegovina (9 giugno) e che, il giorno dopo, si trasferirà a Iserlohn, sede del ritiro azzurro in Germania.

Titolo da difendere

Un torneo che l'Italia affronta da campione in carica. Ci sarà, infatti, da difendre il titolo conquistato dalla squadra allora diretta da Roberto Mancini nel 2021 a Wembley contro l'Inghilterra.

Inglesi che, assieme alla Francia vicecampione del mondo, alla Germania padrone di casa, alla Spagna vincitrice dell'ultima edizione della Nations League e al Portogallo di Cristiano Ronaldo sono i principali favoriti alla successione degli azzurri.

I prossimi impegni dell'Italia
I prossimi impegni dell'ItaliaFlashscore

Ma se è vero che Spalletti non ha i benedetti problemi di abbondanza di colleghi come Gareth Southgate, Didier Deschamps e Roberto Martínez, è altrettanto vero che la storia della nazionale italiana è stata testimone di diversi trionfi arrivati grazie alla capacità, tutta italica, di fare di necessità virtù.

Esclusioni eccellente

Tra gli aspetti più interessanti della lista spicca il blocco nerazzurro (composto da 6 giocatori), che ha convinto il ct a passare alla difesa a tre, sulle cui basi si poggerà l'Italia che dalla cintola in su proverà a far male agli avversari e la presenza di giovani chiamati a essere il presente e il futuro della nazionale (Calafiori, Bellanova, Cambiaso, Ricci, Folorunsho).

Menzione speciale anche alla convocazione di Fagioli di Nicolò Fagioli che, a prescindere da se farà o meno parte dei 26, conferma la volontà della Federazione di affrontare e risolvere i problemi e non di nascondere la polvere sotto il tappeto.

A centrocampo, Spalletti ha deciso di fare a meno di Manuel Locatelli (la più eccellente tra le esclusioni), mentre in attacco non ci saranno né Matteo Politano né Ciro Immobile a rendere meno pesante l'assenza degli infortunati Domenico Berardi e Nicolò Zaniolo.

La lista

Portieri 

Donnarumma (Psg), Vicario (Tottenham), Meret (Napoli), Provedel (Lazio). 

Difensori

Acerbi, Bastoni, Dimarco e Darmian (Inter), Scalvini (Atalanta), Buongiorno (Torino), Mancini (Roma), Calafiori (Bologna), Di Lorenzo (Napoli), Bellanova (Torino), Cambiaso (Juve).

Centrocampisti 

Barella e Frattesi (Inter), Cristante e Pellegrini (Roma), Fagioli (Juve), Jorginho (Arsenal), Ricci (Torino), Folorunsho (Verona). 

Attaccanti 

Chiesa (Juve), Raspadori (Napoli), Retegui (Genoa), Scamacca (Atalanta), Orsolini (Bologna), Zaccagni (Lazio), El Shaarawy (Roma)