Xavi, allenatore del Barcellona, si è detto soddisfatto della vittoria per 3-2 ottenuta mercoledì al Parco dei Principi contro il Paris Saint Germain, anche se ha avvertito che "il ritorno sarà molto difficile" martedì prossimo.
"Abbiamo giocato bene, la nostra difesa ha capito cosa dovevamo fare e abbiamo marcato bene i parigini", ha detto il tecnico blaugrana dopo l'andata dei quarti di finale di Champions League.
"Pensavo che i favoriti fossero quelli del PSG, ma abbiamo lavorato bene in difesa, abbiamo pressato bene, sono molto contento della prestazione e tutti i tifosi possono essere contenti", ha aggiunto.
Pedri ha fatto la differenza con un assist, così come Christensen (con il suo gol), quindi sono molto contento dei miei giocatori, i cambi sono stati fruttuosi", ha aggiunto, riferendosi ai due giocatori entrati nel secondo tempo. "La nostra squadra ha dimostrato carattere".
Ma, ha avvertito Xavi, "la dinamica della partita di martedì non cambierà, Luis Enrique ci metterà molta pressione, abbiamo un avversario molto difficile. Dobbiamo pensare al ritorno, che sarà molto difficile a Barcellona".
Pedri: "Con Xavi fino alla morte"
Pedri, autore dell'assist per Raphinha per il 2-2, ha detto: "Siamo sempre stati con l'allenatore fino alla morte e finché sarà con noi sarà così, speriamo per molti giorni. È cresciuto al Bara e cerchiamo di difendere il club come faceva lui da giocatore. Spero che tu ci ripensi, Xavi, e che resti a lungo".
Poi, un'analisi sulla gara: "Prima ci marcavano e crollavamo molto rapidamente. Oggi non è stato così. Penso sempre che faremo del nostro meglio e vinceremo ogni partita. Non immaginavo di tornare così in questa partita, ma sono molto contento".