Ancora una volta, Harry Kane scenderà in campo all'Emirates Stadium come luce splendente in una squadra in difficoltà che sembra avviata verso una stagione deludente. Stavolta, però, l'inglese indossa il rosso e il bianco del Bayern Monaco, un club orgoglioso che in questa stagione è crollato sotto il peso dell'incredibile Bayer Leverkusen di Xabi Alonso.
Storicamente senza trofei nonostante una carriera stellare, Kane ha lasciato il Tottenham per provare a vincere con il Bayern, dove si è rapidamente affermato come il giocatore più determinante, con 32 gol in 28 partite di campionato e altri sei in Champions League.
Il capitano dell'Inghilterra, tuttavia, è ancora lontano dall'affermarsi in campionato, visto l'exploit delle Aspirine in Bundesliga, dove queste ultime vantano ben 16 punti di vantaggio.
Adesso che dovrà affrontare in Champions l'Arsenal, l'attaccante inglese è stato bersagliato dai tifosi Gunners, che ricordano come egli abbia portato con sé in Baviera la sua maledizione nel vincere un trofeo. Il numero 9 del Bayern, tuttavia, ha oggi l'occasione perfetta per affondare una squadra senza uno strepitoso pedigree calcistico a livello europeo.
Modalità di combattimento
Un altro uomo che spera di mettere a tacere i dubbi sulla sua squadra è il tecnico del Bayern Thomas Tuchel, i cui più grandi successi manageriali sono stati in Champions League. Dopo aver portato il Paris Saint-Germain alla finale di Champions League del 2020, più lontano di quanto qualsiasi altro manager abbia portato il club, il tedesco ha vinto la competizione con il Chelsea un anno dopo.
Nonostante abbia perso il titolo in campionato per la prima volta in oltre un decennio, Tuchel sa che tutto sarà perdonato con una vittoria in Champions League. Il tecnico bavarese non ha convocato cinque giocatori della prima squadra nella sconfitta a sorpresa di sabato a Heidenheim: il capitano Manuel Neuer, Leroy Sane, Kingsley Coman, Noussair Mazraoui e Aleksandar Pavlovic.
Il tutto con un obiettivo, quello di "andare a Wembley con la rabbia sufficiente per mettere le cose a posto. Anche perché siamo ai quarti di finale".
A sua volta, il due volte vincitore della Champions League Thomas Muller ha detto che la sua squadra può sfruttare questo momento di frustrazione: "Sono entrato in modalità combattiva in vista di questo scontro. L'autocommiserazione non ci aiuta affatto. Anzi. Il risentimento che ho dentro mi fa sorridere di nuovo".
Precedenti incoraggianti
Nonostante la situazione attuale, sia il Bayern che Kane possono trarre conforto dai loro precedenti contro l'Arsenal. In primis, va ricordato come Kane abbia l'abitudine di vendicarsi contro il club che lo ha scartato da giovane, al quale ha segnato 14 gol in 19 partite. Nessun giocatore, infatti, ha segnato più gol di lui nel derby del nord di Londra.
Il record di vittorie e sconfitte del capitano inglese contro l'Arsenal è meno spettacolare ma comunque solido: sette vittorie, sette sconfitte e cinque pareggi. Il Bayern, invece, ha perso solo tre dei 12 incontri di Champions League con i Gunners, trionfando in sette occasioni e vincendo ognuna delle ultime tre partite tra i due club con il punteggio di 5-1.
Sei volte campione d'Europa, il record del Bayern contro l'Arsenal ricorda tuttavia quanto siano diversi gli equilibri tra le due squadre. In corsa per il primo titolo di Premier League dal 2004, i Gunners hanno vinto tutte e quattro le partite casalinghe di Champions League in questa stagione, segnando 13 gol e non subendone nessuno.