Haaland ammette: "Ultimamente ho sbagliato un sacco di gol", ma guarda avanti

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Haaland ammette: "Ultimamente ho sbagliato un sacco di gol", ma guarda avanti
Erling Haaland
Erling Haaland AFP
L'attaccante norvegese del City punta alla perfezione senza guardare attorno a sé

Erling Haaland ha segnato ben 80 gol in sole 84 partite da quando si è unito al Manchester City nel 2022, vincendo così il triplete composto da Champions League, Premier League e FA Cup nella sua prima stagione al club mancuniano. 

Nella stagione attuale ha già segnato 28 gol in tutte le competizioni, anche se all'inizio della stessa ha vissuto un periodo di relativa siccità, non riuscendo a segnare in sei partite su sette. Il norvegese, che ha saltato la maggior parte delle partite di dicembre e gennaio per un infortunio al piede, ha siglato l'ultimo gol nella vittoria del City per 3-1 contro il Manchester United domenica scorsa, ma solo dopo un sorprendente errore allo scadere del primo tempo.

"Ho sbagliato molte occasioni. Continuerò a sbagliarne, così come continuerò a fare gol. Ma devo concentrarmi solo su migliorarmi per aiutare la squadra. Non devo pensare alle critiche", ha detto lo scandinavo ai media prima del match di ritorno degli ottavi di finale di Champions contro il Copenaghen. 

Haaland ha ammesso di avere ancora margini di miglioramento nonostante i suoi numeri fenomenali: "Ci sono molte cose in cui posso migliorare, in tutto e per tutto. La gente dice che sono bravo a fare gol, ma due giorni fa ho perso la più grande occasione del mondo, quindi posso migliorare anche in questo".

Erling Haaland
Erling HaalandAFP/Stats Perform

Presente

"Il mio obiettivo è diventare la migliore versione possibile di me stesso e la cosa principale è la parte mentale". Queste dichiarazioni sono arrivati in una conferenza stampa nella quale gliè stato chiesto se fosse felice a Manchester dopo le speculazioni che lo collegavano al Real Madrid.

"Sono molto felice, soprattutto per le persone di cui sono circondato, il manager, i direttori, il consiglio di amministrazione. Sono davvero felice", ha ammesso lo scandinavo, allontanando così le speculazioni di mercato. 

Per il norvegese in questo momento c'è solo il gioco in sé:  "Adesso mi concentro soprattutto sul campo", ha detto. "Ci sono molte partite. Due giorni fa c'era il derby di Manchester, ora c'è la Champions League e domenica prossima c'è il Liverpool, quindi credo che al momento dovrei concentrarmi su questo e non su altro".